Frosinone, febbraio 2015 – La Ciociaria è fatta così: i nuovi centri urbani sono nati in mezzo al verde di queste colline morbide, si inseriscono con supermercati e agglomerati abitativi di recente costruzione in contesti agricoli con una forte tradizione legata all‘allevamento e alla pastorizia.
Tradotto in soldoni: ci sono ancora molti animali allevato allo stato brado, i pascoli non sempre sono recintati e a volte qualche capo incuriosito esplora i sobborghi, magari trovando anche qualcosa di appetitoso nelle aiuole davanti a un ufficio pubblico.
E’ quanto succede da qualche tempo in zona Casaleno, alla periferia del capoluogo ciociaro: alcuni cavalli hanno preso l’abitudine di gironzolare negli spazi che vengono settimanalmente occupati anche dal mercato rionale, con conseguente disagio per il traffico e la popolazione – nulla di spiacevole invece per i soggetti in questione, che sembrano apprezzare decisamente il diversivo cittadino.
Ovviamente la cosa va fermata, non è sicuro (nemmeno per i cavalli) che sulle strade di un paese possano circolare senza controllo bestioni da 5 quintali: ma confessiamo che per noi c’è comunque qualcosa di piacevole in questo sconfinamento tranquillo dai pascoli ai parcheggi.
Un cavallo sta sempre bene dappertutto, c’è poco da fare.
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24 febbraio 2015