Londra, dicembre 2015 – La notizia è stata che avrebbe montato Uthopia e non Valegro. E con Uthopia, Charlotte Dujardin si aggiudica il Grand Prix più prestigioso nell’arena di casa, al London Olympia International Horse Show. Con lo stallone di quattordici anni di proprietà di Carl Hester e Sasha Stewart, la dressagista britannica ha scatenato l’entusiasmo del pubblico e dei giudici, aggiudicandosi il punteggio di 77.46%.
Anche senza Valegro, insomma, Charlotte scavalca il maestro Carl che in sella a Nip Tuck ha ottenuto il secondo piazzamento con il 76.66%. Doppietta dunque per la Union Jack, seguita al terzo posto dall’Olanda con Hans Peter Minderhoud su Glock’s Flirt, con il quale si è aggiudicato recentemente la tappa di World Cup a Stoccolma e che nel Grand Prix ha registrato uno score di 76.12%.
“Sono felicissima di questa performance – ha commentato la Dujardin – Uthopia è stata lontano dai rettangoli per tanto tempo e qui c’è un’atmosfera elettrizzante, di conseguenza temevo un po’ l’ingresso in campo. Non abbiamo avuto molto tempo a disposizione per lavorare insieme, quindi siamo davvero una coppia agli esordi. In quanto stallone è completamente diverso da Valegro – ha continuato – con lui mi basta pensare una cosa ed è già fatta, mentre con Uthopia devo restare concentrata a montare tutto il tempo”.
I primi quindici binomi classificati nel Grand Prix accederanno ora alla prova valevole per il circuito di Reem Acra FEI World Cup 2015-2016 come sesta tappa per la Western European League, in scena questa sera con il Grand Prix Freestyle.
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16 dicembre 2015