Santiago del Cile, aprile 2015 – Dormiva da più di 40 anni il vulcano Calbuco: svegliandosi ha ricoperto le zone vicine con una coltre di ceneri che stanno causando difficoltà notevoli alla popolazione (più di 4.000 gli sfollati) specialmente nelle zone di Puerto Montt e Puerto Varas.
Problemi anche per i cavalli: l’erba dei pascoli attorno è nascosta sotto la cenere, da giorni.
Il folklore locale attribuisce le cicliche eruzioni del vulcano all’infelicità degli déi, che esprimerebbero così il proprio malcontento: sarà il caso di metterli di buonumore (e magari portare adeguate quantità di fieno dove occorre), o la situazione per chi campa pascolando diventerà davvero difficile.
Notevoli disagi anche per comunicazioni e viabilità, gli autoveicoli in molti casi non riescono a circolare perché le ruote rimangono bloccate nella polvere grigia che ha ricoperto tutto.
27 aprile 2015