San Gallo, giugno 2015 – Quattro su otto, sono le tappe disputate della Divisione 1, per la Furusiyya FEI Nations Cup 2015: Lummen, La Baule, Roma e San Gallo e siamo a metà strada con una classifica che inizia ad avere una propria fisionomia anche se è troppo presto per qualsiasi pronostico.
Dopo l’ultimo appuntamento, il Belgio passa al comando con 250 punti, sorpasso reso possibile proprio grazie alla vittoria nella Coppa elvetica e che lo proietta sull’ultimo CSIO5* di Hickstead da favorito.
Seconda piazza provvisoria a 220 punti per la Francia, senza vittorie e che ora punta a Rotterdam, dal 17 al 21 giugno.
Terzo posto all’Irlanda a quota 205, anche lei senza essere ancora salita sul gradino più alto del podio e che scenderà in campo ancora nell’ultima tappa del circuito a Dublino. Va ricordato, infatti, che le prime tre squadre hanno già preso parte a tre dei quattro appuntamenti previsti in calendario per la caccia ai punti in vista della finale di Barcellona.
L’Italia, in quarta posizione e forte dei cento punti ottenuti vincendo a Lummen, è invece a metà strada: con un totale di 155 può ancora contare su Dublino e Hickstead. Va detto, però, che qualcosa andrà sistemato dopo le performance azzurre di Piazza di Siena e di San Gallo (anche se, in Svizzera, si trattava di una squadra “sperimentale).
Seguono in classifica Spagna, Olanda e Svezia, anche loro a due appuntamenti su quattro e rispettivamente con un punteggio di 135, 135 e 130.
Ottava la Gran Bretagna, temibile, visto che i suoi cento punti li ha conquistati tutti trionfando a Roma, unico leg a cui ha preso parte.
Stesso discorso per la Svizzera, nona con 90 punti ottenuti con la seconda posizione sul terreno di casa, e per la Germania, decima con il quarto posto (70 punti) a San Gallo e che ora sarà presente nelle prossime tre coppe consecutive: Rotterdam, Falsterbo e Hickstead, secondo una programmazione strategica in vista degli Europei di Aachen di agosto.
Vai alla classifica della Divisione 1
8 giugno 2015