Bologna, 8 marzo 2020 – L’Italia è un paese che ’sviluppa’ per il lungo, con una linea ipotetica di 1300 chilometri dal punto più a nord a quello più a sud. È il paese con una straordinaria bio-diversità, dato che però impallidisce se paragonato alla ‘norme-diversità’ che si applica nelle regioni che la compongono.
In questo periodo di grave emergenza ci siamo resi conto che reperire una mappatura esatta di quanto viene applicato anche solo in materia di regolamento della pratica equestre è una impresa decisamente ardua. E non solo perché si deve riferire a una normativa nazionale che poi può essere arricchita dalle sfumature regionali, ma anche in virtù del fatto che quanto scritto in questo momento, tra dieci minuti potrebbe essere sorpassato da una ’nuova’ normativa.
Il ‘divenire’ delle situazioni è una caratteristica intrinseca degli stati di emergenza, però ciò non toglie che alla fine, il povero utente finale, non sa più come muoversi.
In questo movimento unito ma in ordine sparso, proviamo a vedere, regione per regione, come ci si deve regolare anche se, in qualche caso, le risposte fornite dalle normative non sono così rivelatrici come ci si aspetterebbe.
Partiamo dalla ‘mamma’ di tutti i Comitati, Fise Centrale. Dato il disomogeneo procedere degli eventi, la Federazione ha aperto una speciale sezione del sito, in cui sono radunati tutti i documenti che riguardano l’equitazione e il Covid-19
https://www.fise.it/federazione/covid-19/dalla-federazione.html
Passando ai Comitati Fise, nei link è possibile trovare quanto emesso in materia dalle singole regioni. Quelle mancanti non hanno di fatto promulgato attraverso i propri siti e canali di comunicazione ufficiale norme speciali e quindi si desume applichino quelle adottate a livello nazionale dalla Fise.
Si sottolinea che ogni comitato regionale, così come Fise Centrale tiene in costante aggiornamento la pubblicazione di nuove eventuali delibere e normative locali che potrebbero arrivare a rendere obsolete quelle proposte in questo elenco.
Abruzzo: 1_Proposta di Ordinanza per riapertura attività equestri in Abruzzo
Calabria: 2_fisecalabria.it-Documenti di riferimento Fase 2
Campania: 3_ordinanzaCampania-n-44-del-4-maggio-2020
Emilia Romagna: 4_fise.it-Nuova ordinanza Regione Emilia Romagna
Lazio: 5_fise-lazio.it-Fase 2 – Comunicazione del CR Lazio
Liguria: 6_Ordinanaza-Regionale-liguria-25-2020-del-3-maggio-2020
Lombardia: 6b_Ulteriori misure in Lombardia
Piemonte: 7_fise.it-Comunicato – Nuove norme in vigore dal 04052020
Sardegna: 8_fise.it-Comunicazione del Presidente CR FISE Sardegna rif DPCM 26 aprile 2020 elenco atleti
Sicilia: 9_fise.it-FISE Sicilia il Presidente scrive ai tesserati siciliani, 10_fise.it-Musumeci firma nuova Ordinanza dal 4 maggio riparte lequitazione in Sicilia
Toscana: 11_fise.it-ORDINANANZA DELLA REGIONE TOSCANA N50 DEL 3 MAGGIO – PARTE LA FASE 2
Umbria: 12_fiseumbria.it-Regione Umbria praticare lequitazione allinterno dei Maneggi
Valle d’Aosta: 13_fise.it-EQUITAZIONE IN VALLE LE DIFFICOLTA DEL MOMENTO E LE PAURE PER LESTATE
A chiosa di questa marea di documenti, ricordiamo che la Fise ha comunque dettato un decalogo di linee guida per il correto comportamento in maneggio che può essere scaricato CLICCANDO QUI