Bologna 18 gennaio, 2021 – I sostegni per le scuderie della provincia dell’Ontario (Canada) sono ai nastri di partenza. Con oggi, dovrebbe partire il sostanzioso progetto di ‘ristoro’ per i centri ippici bloccati dalla pandemia.
La provincia anglofona del Canada ha stanziato tre milioni di dollari nel programma Equine Hardship. Si tratta di una misura che prevede l’assegnazione di 2500 dollari a cavallo per un massimo di 20mila euro a scuderia.
Il sostegno è un fattivo contributo per coprire i costi di cibo, cure veterinarie e di mascalcia. Nel 2019, queste attività hanno avuto una flessione stimata oltre il 50%.
«Nessuno ha tenuto in considerazione l’industria equestre che gira intorno a i centri ippici e ora è il momento di intervenire» ha dichiarato Erine Hardeman, ministro dell’Agriculture, Food and Rural Affairs.
Come sottolineato da molti gestori dei centri, i cavalli non smettono di mangiare solo perché le scuderie hanno un’attività estremamente limitata. E così i conti si accumulano, esponendo al serio rischio di indebitamento e fallimento. Anche per le attività che prima di questo disastro erano floride.
I centri potranno richiedere il contributo provinciale fino al 12 marzo e il Ministero dell’Ontario ha già attivato un helpdesk online per assolvere ai passaggi burocratici.
Per chi ne avrà diritto, i contributi saranno assegnati con cadenza temporale regolare e programmata.