Den Bosch, marzo 2016 – Quando c’è il tedesco Hans Dieter Dreher in testa alla classifica provvisoria di un Gran Premio importante come quello di ‘S-Hertogenbosch (Olanda, Csi a cinque stelle) ai concorrenti che ancora devono entrare in campo per il barrage si pone un’alternativa da serrare la gola: lasciar perdere e vedere di guadagnare il miglior piazzamento possibile alle sue spalle; oppure tentare il tutto per tutto ma con il rischio ben concreto di svellere le barriere dai ferri… Solo per un cavaliere al mondo in questa situazione il problema non si pone: Marcus Ehning. L’uomo che fa sembrare elementare la cosa più difficile. L’uomo che rende possibile l’impossibile, con quell’aria da scolaretto concentrato che fa i compiti senza voler essere disturbato. Dreher è a 42.25 e per arrivare lì con Cool and Easy aveva fatto i miracoli, lasciando l’olandese Willem Greve su Carambole indietro di soli quattro centesimi di secondo! Marcus Ehning entra su Cornado, non muove un muscolo, parte, finisce: 41.82. Fine della storia… 123.750 euro in tasca. Archiviata con estrema facilità la questione che riguarda il vertice, bisogna dire che per davvero poco anche il nostro Emanuele Gaudiano non è stato della partita finale avendo commesso un errore con Caspar in percorso base; mentre Piergiorgio Bucci su Cuarta si è ritirato. Da rilevare la vittoria di Gaudiano nella gara precedente il Gran Premio, una difficoltà progressive, in sella a Carlotta.
13 marzo 2016