Roma, 14 giugno 2019 – Rintracciati e denunciati il proprietario e il custode del cavallo vagante che nella notte dell’11 giugno scorso ha provocato un incidente mortale sulla via Ostiense, in zona Tor di Valle: si tratta di un cittadino italiano di 53 anni e di uno rumeno di 42, dovranno rispondere delle accuse di concorso in omicidio e omessa custodia.
Il cavallo contro cui si è schiantato in moto Antonio Lepore, di 52 anni, era stato segnalato assieme ad un altro poco prima dal capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida: «La tragica notizia della morte di un motociclista che nella notte a Roma si e’ scontrato con un cavallo mi sconvolge e mi rattrista profondamente», racconta Lollobrigida.
«Ho segnalato, personalmente, intorno alla mezzanotte la presenza di due cavalli che circolavano liberi sulla via Ostiense», continua il politico: «Ero a bordo della mia automobile lungo il tragitto verso casa, quando la vettura che viaggiava davanti a me ha frenato bruscamente. Accostandomi, ho notato la presenza dei due animali e subito ho chiamato il numero di emergenza per segnalare la situazione di grave pericolosita’. Dopo interminabili minuti di attesa e rimpalli, mi e’ stato comunicato in modo del tutto generico che qualcuno se ne sarebbe occupato. Purtroppo stamattina la cronaca ci ha raggelati, consegnandoci la notizia della tragica scomparsa di un motociclista proprio a causa di uno di quei due cavalli. Ho depositato in queste ore una interrogazione parlamentare urgente per interessare il governo su quanto accaduto. La morte di quell’uomo si sarebbe potuta evitare?».
Per la cronaca, a provocare involontariamente l’incidente è stata una cavalla grigia di 15 anni: nonostante le gravi ferite riportate ai posteriori e ad una scheggia che l’ha copita all’addome sembra che ce la farà.
E’ stata soccorsa dai veterinari della Clinica Equivet, chiamati dai Vigli Urbani subito dopo l’incidente, ed è ricoverata presso la clinica in condizioni ritenute soddisfacenti.