Lipsia, gennaio 2016 – Ultimo dado tratto per una finale che non si sa ancora dove e quando si disputerà: la Coppa del Mondo di volteggio ha esaurito, infatti, le tappe qualificanti del circuito 2015-2016 sul campo di Lipsia, in attesa di una data e un luogo da definirsi per l’assegnazione dei titoli che dovrebbe arrivare entro la prossima settimana.
A trionfare sul campo di casa per il maschile è stato il campione europeo in carica, Jannis Drewell, pronto ora per la finale, e già vincitore a Salisburgo e a Mechelen, mentre nel femminile ad avere la meglio è stata, secondo ogni previsione, la svizzera Simone Jäiser, anche lei al suo terzo successo della serie. Ancora Germania sul podio per la categoria pas de deux con Pia Engelberty e Torben Jacobs con una prova che ha rispecchiato perfettamente la performance di tre settimane prima a Mechelen.
Su Diabolus, cavallo di casa sa undici anni e longiato dalla madre e trainer Simone, Drewell ha ripetuto la magia dell’estate scorso agli europei di Aachen e ha chiuso con lo score di 8.969. Il volteggiatore ventiquattrenne e numero uno del ranking mondiale si è lasciato alle spalle tutti i suoi connazionali che hanno completato la classifica fino alla quarta posizione: dietro di lui, infatti, Erik Oese (8.585), Daniel Kaiser (8.386) e Viktor Brusewitz (8.369). In nona e ultima posizione l’unico individuale italiano di Lipsia, Francesco Bortoletto che ha ottenuto una valutazione finale di 7.390.
Punteggi, invece, astronomici per la Jäiser che ha ottenuto nel primo round addirittura un dieci nello score per l’artistico dal giudice in C, Jochen Schilffarth. Anche i voti del tecnico sono stati eccellenti con punte di 9.222 e 9.388 e un totale complessivo sulle due manche di 8.947 che è valso la vittoria. Alle spalle dell’elvetica si sono piazzate due atlete tedesche Kristina Boe (8.263) e Corinna Knauf (7.975). La Jäiser sembra così determinata ad ottenere il titolo 2015-2016, dopo averlo mancato per un gradino la scorsa stagione e tre vittorie all’attivo quest’anno, a Madrid, Mechelen e ora a Lipsia.
Un po’ di sfortuna nel pas de deux per la coppia italiana Erika di Forti e Lorenzo Lupacchini che ha ritentato sulla groppa di Little Luis il balletto vincente che aveva incantato il pubblico di Salisburgo, ma una scivolata ha impedito al duo di sorpassare il binomio tedesco composto da Pia Engelberty e da Torben Jacobs (8.868): la coppia vincitrice ha veramente dato il massimo su Danny Boy, longiato dall’ex campione del mondo Patric Looser e i nostri azzurri, quinti agli scorsi europei, si sono dovuti accontentare del punteggio di 7.423 e del totale di 7.863 che, tuttavia, ha permesso loro di mantenere il secondo posto (e la qualifica in finale), davanti ad altri due tedeschi, Joline Essenberg-Engels e Timo Gerdes (7.658).
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18 gennaio 2016
