Roma, maggio 2016 – Sembra quasi un gioco di società o – per essere più moderni – un format televisivo con super-premio finale.
Già, perché cosa unisce una grande regina, una attrice che non morirà mai nell’immaginario collettivo, un orsacchiotto tenerone e la Federazione Italiana Sport Equestri? semplice, il numero di candeline che spetta loro quest’anno.
Novanta, per la precisione.
L’inossidabile Elisabetta II di Gran Bretagna ha festeggiato meritatamente e alla grande il suo genetliaco.
La biondissima Marilyn Monroe invece non ha avuto la fortuna di invecchiare, e nei nostri ricordi rimane sempre uguale e sfumata di dolcezza come tutte le cose belle che furono.
Winnie the Pooh è stato e sarà l’amico di ogni bambino, per lui conteranno sempre di più i vasi di miele che le candeline di una torta – però sulla torta ecco, ci potrebbe fare un pensierino.
La Federazione Italiana Sport Equestri invece…beh, è la Federazione Italiana Sport Equestri: anche lei nata nel 1926, anche lei ad un anniversario importante ma – a differenza degli altri festeggiati – la Federazione Italiana Sport Equestri siamo sempre stati noi.
Noi che la eleggiamo, noi che ci viviamo dentro, noi che siamo iscritti, noi che andiamo a cavallo ognuno come gli va e noi che ci dimentichiamo, come sempre, che il mondo in cui viviamo assomiglia sempre e soltanto a quello che noi vogliamo che sia, a come noi lo modelliamo anche con il nostro contributo personale.
Buon compleanno a tutti, quindi: anche a noi.
Un ringraziamento al cavalier Vittorio Orlandi, che ci ha ricordato la ricorrenza nei giorni scorsi, allo CSIO di Piazza di Siena.
E già che ci siamo, continuiamo sul fil rouge del gioco di società aka format televisivo: trovate un (altro!) nesso tra i 4 festeggiati, dai….
31 maggio 2016