Megeve, luglio 2015 – Lui in questo cavallo ci ha sempre creduto. Terminata la carriera sportiva di Kapitol d’Argonne, Emilio Bicocchi diceva sicuro: “Comunque adesso io ho Ares!”. Poi con i cavalli giovani – o per meglio dire: non anziani, ecco, visto che Ares ha nove anni – ci vuole pazienza. Ma adesso eccolo lì, Ares: in alto in alto nella classifica del Gran Premio dello Csi a tre stelle di Megeve (Francia), tanto in alto che più in alto di così non si può: vittoria! Che pomeriggio per il cavaliere azzurro e il suo compagno di gara, insieme medaglia di bronzo quest’anno nel Campionato d’Italia: oggi due percorsi netti favolosi e un tempo inavvicinabile in barrage (38.20 contro 39.03 del secondo) hanno fruttato un successo davvero importante anche in considerazione del consistente numero di partecipanti (60) e della loro qualità; sui percorsi – tra l’altro – di Frédéric Cottier. Emilio Bicocchi su Ares si è lasciato alle spalle l’elvetica Frederique Fabre Delbos su Nirvana Basters e la statunitense Heather Williams su Evening Star, ma anche un bel gruppetto di compagni di bandiera: al 7° posto Massimo Grossato su Undorado Z con un errore in barrage e una prestazione molto positiva, poi Simone Coata 26° su Cannavaro con un errore in percorso base, Filippo Moyersoen 32° su Loro Piana Canada con 8 penalità, Luca Coata 37° su Carito con 8, Natale Chaiudani 40° su Almero con 9.
26 luglio 2015