Verona, novembre 2015 – Parte dalla Fieracavalli di Verona una nuova sinergia per il rilancio del cavallo sportivo italiano, grazie a uno storico accordo tra la Federazione Italiana Sport Equestri e il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
A sancirlo è il protocollo d’intesa tra i due enti firmato oggi, sabato 7 novembre, in occasione della 117^ edizione della fiera scaligera dal Sottosegretario del MIPAAF Giuseppe Castiglione e il Presidente della FISE Vittorio Orlandi, alla presenza del Presidente di Verona Fiere Maurizio Danese.
Con l’’impegno di oggi si sancisce un deciso primo passo volto al riconoscimento degli sport equestri, quale realtà strettamente connessa all’agricoltura, al fine di agevolare le attività delle molteplici figure coinvolte nel mondo del cavallo.
I due enti che rappresentano il cavallo e tutta l’ampia e articolata filiera ad esso connessa, procederanno per i prossimi due anni in grande sinergia e nel rispetto delle reciproche competenze ad un processo di rilancio e
valorizzazione del cavallo da sella italiano e di tutto il comparto.
Un processo che parte da Verona e che intende fin da subito e concretamente “creare sistema” per sviluppare, al pari degli altri Paesi più avanzati in materia, tutte le immense potenzialità di questo settore, che può diventare portante a livello nazionale anche in ambito economico.
L’intesa, siglata poco prima dell’inizio delle gare di Coppa del Mondo, sancisce l’inizio di una strada comune anche per la lotta al doping e quindi la tutela della salute psicofisica e la corretta formazione del cavallo, protocolli necessari e fondamentali per la crescita tecnica dei cavalli.
Sarà promosso e valorizzare l’impiego del cavallo sportivo italiano, con particolare riferimento alle discipline olimpiche e all’endurance, attraverso un programma volto alla selezione, formazione e addestramento, ma anche al miglioramento degli standard qualitativi dei soggetti, affinché gli stessi possano essere impiegati al meglio da cavalieri e amazzoni italiane di rilievo nell’ambito delle competizioni agonistiche di massimo livello.
“Quello dell’equitazione – ha dichiarato il Presidente FISE Vittorio Orlandi – è un settore che nasce nel mondo dell’agricoltura. Ritengo che i tempi siano maturi per rientrare oggi nella filiera agricola, al pari degli altri Paesi più avanzati. L’accordo di collaborazione firmato con il MIPAAF è senz’altro il primo passo verso questa direzione”.
(Nella foto © FISE/Mario Grassia: Il Sottosegretario del MIPAAF Giuseppe Castiglione e il Presidente FISE Vittorio Orlandi)