Bologna, luglio 2016 – Filippo Moyersoen sta bene. Acciaccato, ma sta bene. Si può dunque tirare un sospiro di sollievo dopo la bruttissima caduta che lo ha visto protagonista domenica scorsa ad Ascona (Svizzera) durante la disputa del Gran Premio dello Csi a quattro stelle. In sella a Loro Piana Canada il campione azzurro aveva effettuato una bellissima prima manche chiusa a zero penalità nel suo consueto stile e con l’altrettanto consueta efficacia: dunque qualificandosi automaticamente per la seconda. E proprio nella decisiva frazione di gara è accaduto l’incidente. Dopo aver superato una gabbia dritto-largo a un tempo Moyersoen affrontava un verticale in dirittura cercando una partenza grande che purtroppo non c’è stata: mentre Moyersoen ‘partiva’ per il salto, Canada faceva invece il tempo in più. Filippo veniva quindi sbalzato in aria senza nulla poter fare per cercare di rimanere in sella e franava a terra. Sull’inerzia dell’azione Canada purtroppo non riusciva a evitare il suo cavaliere: così prima gli schiacciava a terra la gamba destra con l’anteriore destro, poi con il sinistro gli colpiva la testa fracassandogli il cap, quindi con il posteriore sinistro gli urtava con forza la clavicola sinistra mettendo fortunatamente il piede proprio nello spazio compreso tra la testa e la spalla… Poteva succedere qualcosa di veramente grave ma per fortuna, dopo lo spavento iniziale, la situazione a sera era già decisamente migliorata. Moyersoen naturalmente veniva condotto subito in ospedale in leggero stato confusionale (“Mi chiedevano quanti anni avessi, ma non me lo ricordavo più… Meglio così!”, scherzava poi Filippo) per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. L’indomani – cioè ieri – sono stati ripetuti ulteriori esami che per fortuna hanno confermato l’assenza di qualunque complicazione. Certamente tutto si è risolto per il meglio grazie a una buona dose di fortuna, ma anche per merito dell’invidiabile condizione di Filippo Moyersoen, il quale a 62 anni (li compie il 30 agosto) si presenta sia in sella sia a piedi in una forma fisco-atletica favolosa. Un vero campione, ma – in questo caso – un super atleta!
26 luglio 2016
IL VIDEO DELLA CADUTA