Comunicato stampa FISE
Roma, novembre 2015 – Nel lontano 1978 l’attuale Presidente federale Cav. Vittorio Orlandi, diede vita ad una prestigiosa associazione nazionale per portare l’equitazione su ponies nel nostro territorio. Nacque quindi il Pony Club Fiorello Italia e fu un grande successo grazie anche alla collaborazione di personaggi illustri come Nelly Mancinelli, Francesca Moyersoen e Lia Reinach. I Club Fiorello si diffusero velocemente su tutto il paese fino a diventare un’importante realtà in ordine al numero di bambini che attraverso questi pony Club, venivano in contatto con le attività sportive e ricreative connesse al mondo del cavallo.
Tale realtà non sfuggì agli occhi della FISE, la quale nel quadriennio 1996-2000, decise in prima battuta di assorbire le attività dei pony al suo interno, dividendoli nei vari Dipartimenti sportivi a seconda delle discipline. Successivamente nel quadriennio 2000-2004 l’allora Presidente federale Cesare Croce, riscontrato che la realtà del mondo pony era talmente rilevante in ordine al numero di iscritti e di atleti di interesse federale, decise di dedicare a questo comparto un Dipartimento specifico al fine di poterne ulteriormente implementare le possibilità di sviluppo. Questa scelta diede l’opportunità di far nascere il settore Ludico – pony in Italia, la cui crescita è stata in costante trend positivo per anni, portando nuova linfa alle nostre associazioni. Nonostante il grandioso successo ottenuto all’epoca, questo importante Dipartimento fu una delle prime “vittime” della ristrutturazione della struttura federale apportata nel quadriennio 2008–2012 da Andrea Paulgross, il quale chiuse il Dipartimento FISE Pony, riportando la realtà di questo importante comparto tristemente indietro negli anni.
L’attuale gestione federale, per quanto debba costantemente fare i conti con il fattore tempo e con le situazioni relative al piano di risanamento, si è attivata per poter ritornare al mondo pony il giusto riconoscimento restituendogli nuovamente uno specifico ed esclusivo Dipartimento, che si occuperà dell’intero panorama pony a partire dalle attività formative a carattere ludico fino a quelle sportive agonistiche ai più alti livelli.
Il nuovo Dipartimento Pony Club si sostituirà quindi al vecchio Dipartimento Club ed al suo interno già operano attraverso una Commissione, tutti professionisti di provata esperienza in questo importante ambito: Capo Dipartimento Cinzia Campello, Direttore sportivo Duccio Bartalucci, Coordinatore dell’attività sportiva Lorena Cristofoletti, Referente per le specialità olimpiche Marina Sciocchetti e Luisa Innocenzi per quelle non olimpiche. A coordinare l’attività formativa è stata chiamata Alberta Gambigliani Zoccoli e come referente Francesco Ricciotti. L’attività di promozione e sviluppo è coordinata dalla Presidente del CR Marche Gabriella Moroni, già alla testa di questo comparto dal 1999 al 2008, che potrà avvalersi di una squadra di referenti per coprire le diverse sfere di competenza a partire dai rapporti istituzionali fino ai Regolamenti ed al Marketing. Lo staff vedrà all’opera Mario Sivieri, Elisabetta Ticcò, Luisa Innocenzi, Mario Gennero, Silvia Stevan, Salvatore Morrison e Francesco Ricciotti.
Un primo importante progetto del Dipartimento Pony club, attualmente in corso di studio, riguarda l’implemento delle strutture didattiche specializzate per i bambini presenti all’interno delle associazioni equestri affiliate o aggregate alla FISE.
L’intenzione condivisa con il Presidente Cav. Vittorio Orlandi, è quella di provvedere a fornire in maniera agevolata ai centri ippici dove sia già in essere e quindi riscontrabile, lo svolgimento di una seria attività didattica di base con i cavalli, quanto necessario per un veloce “start up” di un proprio pony Club.
“La nostra volontà è quella di aiutare le associazioni a crescere e migliorare” sottolinea il presidente Orlandi e aggiunge “le strutture didattiche a marchio FISE avranno sempre di più caratteristiche univoche, che possano essere ricondotte da Nord a Sud, al SISTEMA UNICO ITALIANO. Tutto ciò rimanendo attuali relativamente ai metodi didattici utilizzati ed all’importanza della divulgazione del corretto rapporto tra uomo e animale, il cui impiego non dovrà essere mai subordinato al rispetto del suo benessere psicofisico”.
Per questo a luglio è stata inviata a tutti i centri affiliati alla FISE una comunicazione con annesso modulo da compilare, per reperire le informazioni generali necessarie al fine di poter portare avanti l’iniziativa illustrata.
Qualora alcune associazioni non avessero ancora provveduto, qui è possibile trovare il format da compilare, per contribuire agli sforzi della Federazione e valorizzare ulteriormente un mondo FISE pony sempre più qualitativo e maggiormente diffuso sul territorio.
26 novembre 2015