Comunicato stampa Fitetrec Ante
Roma, febbraio 2016 – Al via dal 19 al 21 febbraio l’attesa fiera della Capitale dedicata al mondo equestre. Molti gli “Special event” e le tappe di Campionato in diverse discipline Federali, ma non mancheranno appuntamenti dedicati alla nuova disciplina del Mountain Trail, battesimi della sella, dimostrazioni di ippoterapia e da non perdere… lo spettacolo equestre firmato Fitetrec “Maremma nel cuore”, che porta in fiera l’anima di questa antica e intramontabile tradizione italiana
Fitetrec Ante sarà in campo all’evento capitolino Cavalli a Roma ormai alle porte con una serie di attività e appuntamenti che metteranno in risalto le peculiarità di molte tra le proprie discipline sia attraverso importanti tappe di Campionato sia con Special event. L’importante appuntamento equestre, infatti, sarà la ribalta non solo per appassionanti gare di Monta da lavoro – tradizionale e veloce –, ma anche per quelli di alcune tra le principali discipline western Federali come il Team penning, il Cutting e la Gimkana western, ma anche Doma Vaquera fino a performance ch metteranno in luce le peculiarità dell’ultima arrivata in casa Fitetrec, il Mountain Trail, disciplina già gettonatissima e praticata da molti centri ippici e tesserati. Inoltre non mancherà, durante le tre giornate di fiera, il consueto appuntamento per i più piccoli con la possibilità di fare il cosiddetto Battesimo della sella su pony e cavalli, così come quella di assistere a dimostrazioni di equitazione per disabili e alle attività del dipartimento addestratori Fitetrec Ante.
Durante le serate di Cavalli a Roma la Federazione poterà alla ribalta un proprio spettacolo equestre, il Fitetrec Show, che si terrà nelle giornate di venerdì e sabato prima del Gala ufficiale di Cavalli a Roma. Si tratta dell’evento Maremma nel Cuore, firmato dalla Federazione insieme a CONMAR (Consorzio Nazionale per la valorizzazione dei Cavalli di Razza Maremmana): i due firmeranno un importante accordo che lega Fitetrec al territorio, un’importante sinergia atta a valorizzare il cavallo e una certa monta in relazione alle specifiche aree in cui è nata e cresciuta. Uno show spettacolare che vedrà l’esibizione dei più storici e consolidati gruppi equestri maremmani, eredi di una grande tradizione che mantiene intatto il suo fascino, emblema della storia del nostro territorio. Oltre cento butteri in sella a cavalli Maremmani e Tolfetani provenienti da numerose aree di Lazio e Toscana. Protagoniste a Cavalli a Roma, insieme a loro, anche le vacche Maremmane e un antico carro trainato da buoi.
Dettagli e orari esatti di ogni gara ed evento sul sito www.fitetrec-ante.it. Consultare il portale federale anche per eventuali cambi di programma e modifiche del palinsesto gare ed eventi posteriori rispetto a questo comunicato.
DISCIPLINE & GARE
MONTA DA LAVORO TRADIZIONALE – Padiglione 8
Nelle tre giornate di fiera questa disciplina vedrà gare ogni giorno, grazie allo Special event Trofeo della Capitale con le categorie open, amatori e juniores. Questa disciplina ha lo scopo di migliorare le tecniche equestri dei cavalieri che, nella storia, hanno utlizzato il cavallo come compagno e mezzo di numerosi lavori, nei campi e con il bestiame. Peculiarità della disciplina è che in tutte le categorie “open” le prove devono essere sostenute tenendo entrambe le redini con una sola mano, pena l’eliminazione. Questa disciplina si struttura su quattro prove: attitudine, addestramento, gimkana e sbrancamento.
MONTA DA LAVORO VELOCE – Padiglione 8
Anche per questa disciplina si disputerà durante le tre giornate di Cavalli a Roma lo Special event Trofeo della Capitale sempre nelle categorie open, amatori e juniores. Novità è il debutto, all’evento romano, della categoria Mulo montato, che vedrà un percorso leggermente modificato rispetto a quello preparato per i cavalli. L’obiettivo di questa specialità è esaltare la capacità del binomio in termini di velocità, precisione, stile, coordinazione e regolarità nell’affrontare qualunque ostacolo che rappresenti difficoltà che possono essere incontrate nel lavoro con il cavallo.
GIMKANA WESTERN – Padiglioni 5 e 8
Cavalli a Roma ospiterà la tappa del trofeo Coppa Italia con le categorie Open, Non Pro, Pady, Youth, Junior, Novice, Novice Youth e Novice Junior.
La Gimkana western è una prova di abilità e velocità a cavallo in cui il binomio deve eseguire nel minor tempo possibile un percorso obbligato dove sono inserite diverse difficoltà. Gli ostacoli riproducono situazioni che ogni cavaliere può incontrare durante una passeggiata in campagna.
CUTTING – Padiglione 4
Grande attesa all’evento romano per l’Airone Trophy, trofeo sotto l’egida NCHA (National Cutting Horse Association of Italy). Questa disciplina Fitetrec Ante vedrà le gare NCHA Open A.A., aperta a tutti i cavalieri Open e Non Pro, l’NCHA of Italy $5.000 Novice Horse A.A., aperta ai cavalieri Open e Non Pro e ai cavalli che in carriera non abbiano vinto più di $5.000 (lifetime earnings), la NCHA Non Pro A.A., per i cavalieri Non Pro, e infine la NCHA of Italy Limited Non Pro A.A., dove scenderanno in campo i binomi Non Pro che non compaiono nei primi 10 posti della classifica triennale Non Pro e quelli stranieri che non abbiano accumulato in carriera un limite di vincite superiore ai $20.000,00.
Scopo del binomio che si cimenta nel Cutting è entrare nella mandria e separare un vitello portandolo al centro della parte libera dell’arena: a questo punto il cavaliere lascia in totale libertà di movimento il cavallo che deve dimostrare il suo cow-sense tenendo il vitello scelto separato dalla mandria.
TEAM PENNING – Padiglione 4
Venerdì e sabato sarà la volta della prima tappa del Campionato Italiano, con le categorie Intermediate open 16 punti, Intermediate open 13 punti, Limited open 9 punti e Youth. Due gli Special event, invece, di questa appassionante disciplina western: il Maturity 2016, 16 punti Class in Class, e il Limited Open 11 punti, che si terranno entrambi la domenica.
Nel Team Penning tre binomi di una stessa squadra hanno un minuto di tempo per separare dalla mandria di vitelli tre soggetti contrassegnati dallo stesso numero per portarli poi all’interno di un piccolo recinto situato in fondo all’arena (detto pen). La mandria è formata generalmente da trenta capi numerati da 0 a 9. Vince la squadra che nel minor tempo possibile riesce a mettere tutti e tre i vitelli contrassegnati con lo stesso numero all’interno del pen.
DOMA VAQUERA – Padiglione iberico (5)
Grande attesa per la prima tappa del Campionato italiano di questa antica ed elegante disciplina che appartiene alla categoria “Monta da lavoro” Fitetrec Ante. Venerdì e sabato si disputeranno per il Campionato tre categorie: Iniziati, Media e Domati.
La Doma Vaquera rientra nelle discipline di “Monta da Lavoro” proprio perché riprende l’antico lavoro che si svolgeva in Spagna dove cavallo era utilizzato per lo spostamento e il lavoro con i tori allevati per le corride. Una disciplina tecnica e spettacolare nella quale il cavaliere deve saper mantenere il cavallo in una condizione di equilibrio psico-fisico costante, eseguendo gli esercizi con il minor numero di aiuti possibili, con precisione e leggerezza. Dal 2014 per un accordo tra Fitetrec-Ante e AAEE Italia (Asociación de Alta Escuela Española in Italia), è stato concesso esclusivamente alla suddetta Associazione la gestione di questa disciplina sportiva.
MOUNTAIN TRAIL – Area centrale esterna
La nuova disciplina Federale, il cui regolamento è stato approvato a gennaio 2016, farà il suo debutto ufficiale all’evento capitolino. Ci saranno nelle tre giornate di fiera dimostrazioni, un clinic aperto ai tutti i patentati Fitetrec Ante, e la tappa del Campionato regionale (Lazio).
Il Mountain Trail è una disciplina che porta gli ostacoli di campagna e le difficoltà che si possono incontrare in passeggiata “a casa”, ossia all’interno di un percorso ricostruito all’interno di un certo spazio. Affiatamento del binomio, in sella ma anche a terra, scioltezza nel superare gli ostacoli, ma anche doti di horsemanship e cavalli coraggiosi! Sei gli ostacoli che devono essere obbligatoriamente presenti in un campo di Mountain Trail, dal ponte tibetano, la pedana e i tre livelli, fino al ponte d’equilibrio, la bascula e i sei tronchi. Ogni concorrente entra quindi in campo, o in gara, con un punteggio base di 70 punti, che può essere incrementato o decurtato in base all’andamento delle prove e a seconda di una serie di valutazione che la giuria fa del binomio.
15 febbraio 2016