Parigi, gennaio 2016 – 1000 chilometri in 18 episodi: è il nuovo documentario di Equidia Life, il canale francese dedicato al mondo dei cavalli e che racconterà il viaggio di Julie Raynaud sui sentieri che uniscono la città che rappresentano l’alfa e l’omega di Charles de Batz de Castelmore d’Artagnan, il Moschettiere reso celebre dai romanzi di Alexandre Dumas.
D’Artagnan era nato a Lupiac dans le Gers nel 1615, morì a Maastricht nel 1673: nel mezzo ci sono 1000 chilometri di sentieri cartografati, censiti e ufficialmente promossi come ippovia (vedi il nostro articolo del febbraio 2015), che Julie percorrerà con Tao, un cavallo dell’Auvergne prestatole da un allevatore.
Una razza agricola da tiro leggero, rustica e robusta: un bel modo per promuovere anche i cavalli adatti all’equiturismo: cose che succedono in Francia, paese di cavalli.
E da noi? pensate che sarà ai possibile pensare ad un progetto del genere, magari mettendo al centro della storia Giovanni dalla Bande Nere, Raimondo Montecuccoli e qualche Bardigiano, o Haflinger, o Monterufolino o Murgese o Maremmano o Tolfetano eccetera eccetera eccetera?
Non ci mancano né la storia, né la tradizione ippologica, eppure qualcosa manca: aiutateci, cos’è che ci manca rispetto ai cugini francesi? non mi viene la parolina…
8 gennaio 2016
