Bodmin, ottobre 2015 – Da quando aveva 15 anni Frank Keat ha vissuto con e per i cavalli: cacciava con i Bolverton Harriers e allevava hunter, i mezzosangue derivati per metà da PSI e per metà da robuste fattrici di origine più rurale e che sono le monte favorite per le lunghe cacce sui terreni pesanti della sportivissima Albione.
Frank si era ammalato di cancro: è morto martedì scorso, ma nelle ultime ore la sua famiglia e il personale dell’ospedale dove era ricoverata ormai da un mese sono riusciti a regalargli ancora un sorriso.
Come? portandogli nel cortile dell’ospedale l’ultimo puledro da lui allevato, un bel sauro battezzato Early Morn’ (“mattina presto”, all’incirca): era il preferito di Frank, il momento del loro incontro ha commosso tutti e addolcito in qualche modo la tristezza del distacco.
Early Morn sarà presente anche ai funerali del vecchio allevatore, assicura il figlio Tim: un modo per tenersi vicino fino all’utimo parte di un universo che ha scaldato la vita di mister Keat, finché è durata.
29 ottobre 2015