Bologna, luglio 2015 – Estate, tempo per spiaggia, relax e letture. Non c’è stagione migliore per chi abbia un’inconfessata passione per i gialli, tanto più se a tema equestre: si chiama Equestrian Nemesis la serie di libri a firma di Bridget Beresford. Certo, dovrete fare esercizio con l’inglese ma, anche in questo caso, quale periodo migliore dell’anno se non questo?
Boltet è il primo titolo e racconta la storia di una giovane vedova, Maddy Richards, che per reagire al proprio lutto trasforma la propria piccola casa di campagna in una scuderia. Assorbita a tempo pieno dai cavalli, riesce a conquistare una nuova serenità fino a quando perde un’amicizia: Tamsin muore in un drammatico incidente a cavallo. Maddy decide allora di indagare sull’accaduto e sarà trascinata in un’inaspettata storia d’amore.
Deadly Riders è il secondogenito dell’autrice: Daisy potrebbe essere nominata nel team britannico di completo under 18 ma la sua cavalla è improvvisamente zoppa e Daisy vede sfumare il sogno. Maddy Coulson, amico e istruttore della ragazza, inizia a sospettare che la zoppia non sia stata causata da un banale incidente. A Daisy viene data la possibilità di montare un altro cavallo in modo da poter rientrare in squadra ma, ancora una volta, anche il secondo cavallo è vittima di un attacco mirato. Grazie alla propria abilità informatica, Maddy riesce a creare una trappola per il responsabile utilizzando il social media Equigoss, senza però riflettere sulle ripercussioni e i pericoli a cui va incontro.
L’autrice britannica Bridget Beresford ha vissuto a lungo nell’ambiente equestre durante il suo periodo in Francia e, una volta fatto ritorno in Inghilterra, ha aperto a Devon il proprio centro di allevamento e addestramento di cavalli: Nella sua vita ha partecipato a concorsi di completo e a corse point-to point. Oggi vive nell’East Sussex ed è una giudice di dressage e una scrittrice affermata. Ha scritto anche Home By Christmas, storia di un ufficiale di cavalleria all’inizio della Prima Guerra Mondiale, e Lions Guard the Way, sequel dell’esperienza bellica stesso ufficiale nell’Africa orientale nel 1915.
22 luglio 2015
