Gijon, 27 agosto 2016 – La Gran Bretagna ha vinto oggi a Gijon (Spagna) l’ultima Coppa delle Nazioni della Seconda Divisione europea del circuito mondiale Furusiyya 2016. Tim Stockdale su Fleur de l’Aube 0/4, Joe Whitaker su Lola V 8/12, Samuel Hutton su Happydam 0/8 e Robert Bevis su Courtney Z hanno sopravanzato i padroni di casa di un solo punto: Gran Bretagna 16, Spagna 17. Mentre il 3° posto è stato conquistato dall’Olanda con 20 penalità totali. Sulle dodici squadre partecipanti l’Italia ha conquistato il 6° posto con Luca Moneta su Connery 9/4, Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio 4/4, Antonio Alfonso su Redskin de Riverland elim./4, Juan Carlos Garcia su Gitano van Berkenbroeck 4/0: dunque una seconda manche davvero migliore della prima. Un piazzamento che lascia un po’ l’amaro in bocca perché poteva essere decisamente migliore, senza il verificarsi di alcuni episodi particolari. Tra questi soprattutto quello capitato ad Antonio Alfonso, il quale nel primo percorso sull’ultima combinazione (ultimo ostacolo del percorso, tra l’altro, che ha determinato enormi difficoltà a moltissimi concorrenti) dopo aver saltato l’ingresso non è riuscito a mantenere perfettamente centrata la traiettoria del suo Redskin e il cavallo ha sviluppato un salto impressionante passando sopra le bandierine del lato destro dell’ostacolo senza toccare una sola barriera, ma venendo per questo eliminato (e in precedenza c’era stato solo un errore, quindi in teoria il nostro cavaliere avrebbe terminato a 4). Nel secondo percorso poi Paolo Paini ha portato a termine una prestazione eccellente quanto la prima, ma ‘rovinata’ da un errore sulla riviera, mentre Alfonso è rimasto nuovamente vittima della… ‘maledetta’ gabbia finale con un errore in uscita (peraltro controbilanciato dalla fortuna sull’ingresso: la tavola toccata da Redskin si è rovesciata sui ferri ma non è caduta… !). Diciamo quindi che la prestazione della nostra squadra è stata sicuramente positiva: il risultato poteva essere migliore con qualche episodio sfortunato in meno, si poteva ragionevolmente essere al 3° o perfino 2° posto. Ma lo sport va accettato per come viene, nel bene e nel male, senza se e senza ma. I nostri cavalieri sono comunque stati soddisfatti delle prestazioni dei loro cavalli, su tutti Juan Carlos Garcia naturalmente, e questo è ciò che più importa. Anche tenendo conto del fatto che quello di Gijon, sebbene di Seconda Divisione, è pur sempre uno Csio a cinque stelle di notevole difficoltà.
LA CLASSIFICA FINALE
http://results.hippodata.de/2016/1217/docs/r_09_final.pdf