Bologna, luglio 2015 – Adesso è il momento del rimorso. Domenica scorsa parlando del Gran Premio dello Csio di Budapest avevamo scritto che Giovanni Lucchetti aveva risparmiato alla sua Bella Strade l’impegno in quella gara dopo il favoloso doppio netto in Coppa delle Nazioni due giorni prima: noi italiani abbiamo pochi cavalli buoni, meglio dosarne le energie. Bella Strade aveva portato a termine una formidabile prestazione nella gara a squadre senza toccare una sola barriera: dopo – tra l’altro – aver fatto un ottimo concorso a Piazza di Siena lo scorso maggio, quindi proponendosi come soggetto di sicuro interesse per il tecnico federale Hans Horn. Giovanni Lucchetti – questo era il ragionamento – ha dunque preferito non sforzare troppo la sua cavalla: con piena ragione. Ebbene, niente di tutto questo. Il motivo dell’assenza del binomio azzurro dal Gran Premio domenica come pure dalle gare del sabato è ben diverso, e niente ha a che fare con le logiche dello sport, dal che le nostre più sentite scuse: Giovanni ha dovuto lasciare Budapest in fretta e furia per correre dal suo papà, che purtroppo sabato è mancato. Ecco. A Giovanni Lucchetti l’affettuoso abbraccio di tutti noi di Cavallo Magazine.
21 luglio 2015