Firenze 9 ottobre 2015. Presentato oggi a Firenze il progetto GK Horses, sostenuto da GK Investment Holding, il gruppo presieduto da Kamel Ghribi.
Il progetto, nato dalla passione per lo sport della sua fondatrice Nicoletta Ghribi, ha un duplice obiettivo: da una parte, trasmettere alle giovani generazioni i più alti valori che lo sport insegna: umiltà, rispetto, lealtà e disciplina; dall’altra, diventare un punto di riferimento per quei giovani cavalieri esperti che hanno fatto del dressage una scelta di vita.
“Troppe volte lo sport agonistico non dà il giusto spazio a tutti gli atleti dotati di grande talento, anche se quest’ultimo da solo non basta”, spiega Nicoletta Ghribi.
Da qui l’idea di un progetto, che non ha limitazioni di credo e di bandiera perché “oggi la società può crescere solamente riconoscendosi nelle diversità e non nei poteri costituiti”, precisa Ghribi.
Non a caso ciò che rende unico GK Horses è che fra le doti richieste ai cavalieri che aspirano a farne parte non vi è solo il “tatto equestre”, ma soprattutto il “tatto umano”.
Il progetto ha il suo punto di forza in Cesar Parra, cavaliere americano di dressage di grandissima esperienza e con un importante palmares di successi sportivi e umani, che ha il ruolo di capo squadra.
Il dressage, prima che uno sport, è un’arte in cui il cavaliere e il suo cavallo devono sfoggiare tutta la loro eleganza, grazia e armonia in un concerto di movimenti univoco. Devono dare l’idea che ciò che stanno compiendo sia la cosa più semplice al mondo, ma per raggiungere questo livello il lavoro da compiere è duro e richiede atleticità, estrema disciplina e precisione, perché lo sforzo compiuto sia dal cavallo sia dal cavaliere è enorme.
Il cuore della serata è rappresentato dalla cerimonia di consegna dei cap da parte di GK Horses ai suoi i cavalieri.
da Ufficio Stampa Maddalena Torricelli –