Lummen, maggio 2015 – Quanto gli azzurri tengano in questo momento alle sorti della squadra nazionale è dimostrato dal fatto che oggi pomeriggio nessuno dei cavalli numero uno è stato impegnato nel Gran Premio dello Csio a cinque stelle di Lummen (Belgio). Dopo la bellissima vittoria ottenuta l’altro ieri in Coppa delle Nazioni, oggi i cavalieri italiani hanno montato i cavalli ‘alternativi’ in una gara che pur tuttavia era importante e prestigiosa e – in caso di esito positivo – ben più remunerativa della Coppa delle Nazioni (per dire: il vincitore del GP ha intascato 50 mila euro, i vincitori della Coppa 16 mila ciascuno). Ma il futuro immediato riserva delle occasioni agonistiche della massima importanza per la squadra azzurra di salto ostacoli, che forse vale la pena di rammentare: lo Csio di Roma, le altre tappe di Prima Divisione di Coppa delle Nazioni, un Campionato d’Europa nel quale dobbiamo tentare il tutto per tutto per qualificarci alle Olimpiadi del 2016. Roba da far tremare i polsi: ma grazie al formidabile successo di due giorni or sono si può affrontare tutto questo quanto meno con una buona dose di entusiasmo in più. E comunque l’elemento imprescindibile per poter ottenere il meglio è avere i primi cavalli sani e in buona forma: quindi oggi riposo. Per la gioia dei tifosi locali la gara è stata vinta dal belga Jerome Guery che in sella a Papillon Z ha superato di un decimo di secondo in barrage l’olandese Harrie Smolders su Emerald, mentre un po’ più staccato in terza posizione si è attestato l’ugualmente belga Niels Bruynseels su Pommeau du Heup: i soli tre binomi ad aver terminato senza errori la decisiva frazione di gara sui dieci qualificati (quarantasette i partenti). Il risultato migliore per gli azzurri è stato colto da Lorenzo De Luca su Gangster de Longchamp: 11° posto con un errore in percorso base. Luca Moneta su Cash In 26° e Francesco Franco su Cassandra 28° entrambi con 8 penalità, Piergiorgio Bucci ritirato su Alex.
3 maggio 2015