Modena, giugno 2016 – Ormai la realtà di questa associazione è consolidata e, grazie alla costante promozione di turismo equestre, favorisce l’avvicinarsi ad un pubblico ampio stimolando la conoscenza di un territorio, quello del Frignano e confini, che è di inestimabile bellezza.
L’attività equestre oltre alle lezioni di equitazione di base e di specializzazione nelle tre discipline olimpiche dressage, salto ostacoli cross, per spaziare sino all’endurance e agli attacchi, inaugura la stagione estiva con le settimane a cavallo dove i ragazzi potranno sperimentare lezioni teoriche, pratiche e passeggiate, una vera immersione nel mondo del cavallo a trecentosessanta gradi.
All’inizio di luglio avrà luogo un grande viaggio a cavallo: “L’oro verde del Frignano”. Un percorso della durata di 8 giorni che toccherà tutti i comuni del comprensorio frignanese evidenziandone le peculiarità storiche, culturali ed ambientali. Nei i mesi di luglio e agosto ogni giorno della settimana è dedicata a differenti attività, tutti i lunedì ci sarà un “Avvicinamento all’equitazione”, attività di gruppo conoscitiva di circa un’ora mezza, rivolta ad utenti dai 4 ai 99 anni, un approccio etologico per capire e scoprire da vicino un mondo affascinate e forse misteriosa come quello dell’equitazione.
Per i più piccini, dai 5 agli 8 anni, sono attivi gruppi di “Ludo Pony”, strutturati in 5 incontri settimanali, con modalità di gruppo veicolando una didattica collaudata da anni, dove i partecipanti acquisiscono attraverso il gioco le basi dell’equitazione grazie ai pazientissimi pony Pluto e Furia.
I mercoledì sono dedicati ad escursioni di due ore, mentre il giovedì e sabato sono programmate escursioni di tre ore, infine il venerdì è dedicato a viaggi di una giornata. I programmi, ampi e variegati, toccheranno le frazioni di Sestola e dintorni, tra queste spiccano: Roncoscaglia, Trentino, Acquaria, Monte Emiliano, Monte Cervarola, Lago della Ninfa, Il ponte di Olina, Il Castello di Montecreto, Rocchetta Sandri e Fanano.
Settembre è riservato ad un altro grande viaggio: “Di Passo in Passo”. Un percorso inaugurato nel 2009 e replicato più volte che da Sestola giunge sino alle Cinque Terre, patrimonio dell’Unesco. Un tracciato che insiste in prevalenza sul sentiero “00”, lungo il confine tra Emilia e Toscana. Un viaggio che risponde ai sogni di tutti gli equituristi.
Una attività, quella del turismo equestre, che si integra con le linee guida del cosiddetto “turismo lento”, ossia ecocompatibile, sostenibile e responsabile. Tutte le iniziative saranno coordinate da tecnici specializzati e inseriti nell’albo della FISE (Federazione Italiana Sport Equestri).
Maggiori dettagli sono reperibile visitando il sito Gruppo Attacchi VDA (nella sezione calendari) o tramite contatto telefonico con Piera 348 8126595
14 giugno 2016