Arezzo, aprile 2016 – Le medaglie al collo di Guido Franchi, Gabriele Carrabotta e Lorenzo Triarico segnano la conclusione di questo lungo e appassionante appuntamento con il Campionato d’Italia ad Arezzo. E lo segnano con un’altra competizione piena di emozione e tensione, così come è stato nel caso di tutte le altre gare tricolori che hanno animato in questi giorni il campo ostacoli Dante. Guido Franchi – già campione d’Italia juniores nel 2013 su Garua – ha vinto in sella a Windrose con un solo punto negativo a suo carico, quello riportato oggi nel secondo percorso della finale: tre giornate di gara, cinque percorsi e nemmeno una barriera caduta. Esattamente come Gabriele Carrabotta su Cassus Blu, che infatti ha chiuso alle spalle di Franchi per un niente: 01.00 contro 02.21. Praticamente solo la differenza stabilita dalla prova in tabella C il primo giorno, con Franchi vincitore con il cronometro di 71.52 e Carrabotta 5° con 73.93. Un duello bellissimo, quindi, quello tra questi due ragazzi, entrambi allievi dei propri padri. Lorenzo Triarico invece su Daylight van de Veldmolen è stato protagonista di una lenta ma costante ed entusiasmante rimonta, gara dopo gara, percorso dopo percorso: 16° il primo giorno con il cronometro a 78. 94 (due errori), 4° nella seconda prova con 0/4, infine 5° oggi ugualmente con 0/4: punteggio finale di 11.71 e terzo gradino del podio conquistato con tenacia e grande determinazione. Per concludere non si può non dire di Giacomo Casadei: 4° posto in sella a My Forever, ma non è questo il punto. Il punto è che mentre i tre sul podio sono tutti del 1998, Giacomo è nato nel 2002: e non c’era certo bisogno di questo campionato per rendersi conto delle qualità che possiede in parte naturalmente, in parte trasmessegli dal padre Mirco. Quando si parla dei giovani così giovani bisogna andare con i piedi di piombo, ovviamente: ma non si sbaglia dicendo che Giacomo rappresenta un valore che deve essere coltivato al meglio. Come lo rappresentano anche altri giovani e giovanissimi tra amazzoni e cavalieri: oggi per esempio bisogna fare grandi complimenti a Laura Giannetti che su Centro van het Schaarbroek è stata l’unica a chiudere le due frazioni di gara senza penalità (12° posto in campionato); così come Giulia Colosimo su Figo van de Blauwaert che – insieme a Franchi e a Carrabotta – ha terminato senza errori agli ostacoli e con un punto sul tempo andando infine a occupare il 6° posto in campionato alle spalle di Francesco Correddu, un altro ragazzo che ha fatto vedere bellissime cose in sella a Necofix.
25 aprile 2016
I risultati:
http://www.fise.it/risultati-live.html