Roma, 25 agosto 2018 – Grande appuntamento per tutti gli appassionati di ogni equitazione allo Stadio dei Marmi di Roma, in occasione della tappa capitolina del Longines Global Champions Tour di sabato 8 settembre 2018: in occasione del ritorno a Roma del maggior circuito internazionale di salto a ostacoli, si riaccendono le luci sulle grandi tradizioni equestri di questa città e sugli artisti del Carnevale romano attraverso uno spettacolo volto a raccontare tutto ciò che il cavallo è stato prima di essere sport, nel suo lungo viaggio come compagno indispensabile di vita dell’essere umano: dapprima come cibo, poi strumento per conquistarsi il cibo e poi compagno di viaggi, avventure belliche e artistiche, ritratto e raffigurato dai massimi artisti di ogni tempo come esempio di eleganza e armonia.
L’odierna massima rappresentazione sportiva si arricchisce così di una rappresentazione complementare, sotto forma di spettacolo, del lungo racconto che ha portato il cavallo ad essere ciò che è oggi nella sua forma di maggiore visibilità.
Abbiamo scelto di narrarlo – secondo la tradizione del rinato Carnevale romano – in un piccolo viaggio rappresentativo della cultura equestre italiana che tanto ha dato al patrimonio equestre internazionale, attraverso il recupero – o il rilancio – delle tre grandi tradizioni nazionali legate al cavallo, spesso costrette a vivere ai margini delle grandi manifestazioni sportive, ma non per questo meno dense di significato: la cultura del cavallo come compagno di vita e di lavoro, rappresentata dai butteri; gli immensi contributi della tradizione militare italiana al patrimonio equestre internazionale; le origini italiane rinascimentali dell’arte equestre, ancora oggi rappresentata nelle grandi accademie europee e recuperata nelle moderne forme spettacolari e tecnologiche nelle rappresentazioni equestre all’interno delle grandi fiere nazionali e internazionali.
Per noi l’equitazione è anzitutto un’arte da vivere con passione, all’insegna di un lavoro giornaliero improntato al benessere del cavallo oltre che dell’armonia del binomio e dello stupore generato in chi guarda e che in chi monta.
La rappresentazione vuole altresì interpretare le nuove conoscenze relative alle possibilità comunicative con l’amico quadrupede, ben più sviluppate e rispettose di quelle che la storia ci ha spesso voluto raccontare e l’unicità del rapporto tra la città di Roma e il cavallo.
Qui, fin dall’antichità cavalli ed auriga erano tenuti in considerazione di semi-dei, le cui gesta erano colme di significati popolari ed esoterici al tempo stesso; il Marco Aurelio è monumento simbolo della città tra innumerevoli rappresentazioni artistiche che omaggiano in ogni dove e in ogni tempo il compagno di vita e simbolo di potenza immaginifica: dai capolavori presenti nei musei Capitolini e Vaticani, alla Conversione di San Paolo del Caravaggio, la Fontana dei quattro fiumi del Bernini, la Fontana di Trevi o la Fontana dei cavalli marini fino ai monumenti equestri di Vittorio Emanuele II al centro del Vittoriano, Giuseppe e Anita Garibaldi al Gianicolo, solo per citare i più visibili e più cari ai Romani.
Innumerevoli i racconti quanto straordinari i luoghi testimoni di questo racconto nella città eterna: dal Circo Massimo a Villa Borghese, da Villa Glori all’Ippodromo di Tor di Quinto, fino alle campagne romane e ai vicoli del centro città; tutto sembra narrare di corse, duelli, sfide, tornei, spasseggiar di carrozze ed altri eventi che hanno avuto per protagonisti i cavalli. Attraverso oltre sette secoli poi, il Carnevale romano ha rappresentato l’evento che più di ogni altro ha incarnato la passione, la spettacolarità e la sofferenza insita nel rapporto uomo-cavallo nella città di Roma, di cui restano segni indelebili nell’urbanistica stessa della città.
Ci piace pensare che questo concorso internazionale e lo spettacolo equestre possano rappresentare la più recente pagina di questo immane lunghissimo racconto che ci ha portato fin qui a render vivo e omaggiare questo fantastico rapporto tra l’uomo e il suo più indispensabile e elegante compagno di avventure, nell’attesa che nuove e più superbe pagine vengano scritte ancora e ancora.
Ci auguriamo di essere degni di tale passato e del grande evento di cui siamo ospiti.
Il Presidente
Marco Lepre
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 19.00, l’ingresso è gratuito, qui il video di presentazione dell’evento
Comunicato stampa Carnevale Romano