Wellington, gennaio 2016 – Rockin’ Rio, per l’equitazione americana. Un evento organizzato dalla United States Equestrian Team (USET) Foundation e ospitato alla Louisburg Farm a Wellington, in Florida, dove ad essere protagonista assoluto è stato il Boss: Bruce Springsteen si è esibito, insieme alla moglie e cantante Patti Scialfa, in una performance a sorpresa che ha movimentato la raccolta fondi destinata ai cavalieri diretti ai giochi olimpici e paralimpici.
La battuta d’asta si è chiusa a un milione e mezzo di dollari tra opere d’ arte (Sharon Lynn Campbell, Andre Pater), biglietti per l’International Tennis Hall of Fame Enshrinement Ceremony and Championships con soggiorno al Relais & Chateaux Castle Hill, un viaggio per quattro al Kentucky Derby, una chitarra autografata “The Boss” e dieci biglietti per un sound check, un backstage e un concerto di Springesteen e la E Street Band’s River Tour.
Il fuoriprogramma a ritmo di rock è risultato piuttosto gradito ai seicento ospiti presenti alla serata dai colori e dalle atmosfere brasiliane, evidentemente in visibilio. Applauditi calorosamente dalla USET Foundation i consorti Springsteen, da anni impegnati nel mondo dello sport e del movimento olimpico.
“Patti ed io siamo coinvolti nel mondo dell’equitazione da oltre vent’anni, da quando nostra figlia Jessica aveva cinque anni e ha iniziato a montare – ha detto Springsteen – inutile dire che per me non ci sarà la pensione. Ormai devo cantare ogni sera per mantenere i cavalli”.
A fare gli onori di casa il cavaliere olimpico brasiliano Rodrigo Pessoa che ha dato il benvenuto alla delegazione americana nel suo paese in vista dell’appuntamento a cinque cerchi di quest’estate a Rio de Janeiro.
Organizzazione no-profit, la USET Foundation supporta la preparazione, le competizioni, i cavalieri e i cavalli dell’United States Equestrian Team, in collaborazione con la United States Equestrian Federation. L’obiettivo di quest’anno è puntato ovviamente sulle Olimpiadi e Paralimpiadi 2016.
26 gennaio 2016