Roma, maggio 2016 – Il Centro Militare di Equitazione di Montelibretti, comitato organizzatore della competizione giovanile di completo targata “FEI European Eventing Championships for Young Riders and Juniors 2016 – presented by Saudia Airlines” (22/25 settembre), incontrerà la stampa e gli appassionati del settore per presentare ufficialmente la rassegna continentale. L’appuntamento è fissato per sabato 28 maggio (ore 12.00) a Piazza di Siena, durante l’84° CSIO di Roma Intesa San Paolo – Piazza di Siena Master Fratelli D’Inzeo. Una location scelta sulle note di un rapporto storico tra il CME e il concorso capitolino, legati a doppio filo da quando, nel Secondo Dopoguerra, il “quartier generale di Piero D’Inzeo” costruì un campo ostacoli con le stesse dimensioni, l’identico posizionamento di fosso e riviera e il medesimo orientamento solare dell’ovale di Piazza di Siena. Un gemello di Villa Borghese inserito nella cornice dell’allora “Centro Militare Ippico Nazionale di Montelibretti”. Un fiore all’occhiello voluto dal Generale Gerardo Conforti e dal Tenente Colonnello Antonio Gutierrez, uomini che hanno contribuito a far rinascere la squadra azzurra dopo la Seconda Guerra Mondiale. L’iniziativa, concretizzatasi nel 1950, era volta a fortificare la preparazione della squadra italiana (per tre quarti di provenienza militare) in vista del Concorso Ippico Ufficiale di Roma. Si rivelò subito risolutivo il fatto di avere un’arena in casa per quei “gladiatori” del salto ostacoli, che furono protagonisti di 5 vittorie in Coppa delle Nazioni, nei 6 anni successivi alla costruzione del campo, dal 1950 al 1955. Anno, quest’ultimo, in cui, forse proprio alla luce del campo gemello di Villa Borghese, chiamato, appunto, “Piazza di Siena”, l’area di Montelibretti divenne “Centro Preolimpionico Ippico Militare”, in vista dei Giochi Olimpici 1960 di Roma (che si sarebbero svolti, per il salto ostacoli, a Piazza di Siena). Il ritiro del team azzurro pre-olimpico presso il “Piazza di Siena- Bis”, ha contribuito a far brillare l’Italia d’oro, d’argento e di bronzo nella XVI Olimpiade. Protagonisti: Raimondo d’Inzeo, oro individuale su Posillipo; Piero d’Inzeo, medaglia d’argento su The Rock; e il team azzurro, composto da Piero d’Inzeo (The Rock), Raimondo d’Inzeo (Posillipo) e Antonio Oppes (The Scholar), che conquistò il bronzo a squadre. Un successo, quello olimpico, che si è riproposto nel successivo decennio, con altre sei vittorie nella Coppa delle Nazioni romana. Squadre azzurre diverse, ma sempre la stessa metodica: il ritiro a Montelibretti. “Sarà un evento emozionante – ha dichiarato Giacomo Della Chiesa, coordinatore tecnico dei “FEI European Eventing Championships for Young Riders and Juniors 2016 – presented by Saudia Airlines” -. Le giovani promesse del completo si sfideranno, per la prova di dressage e salto ostacoli, in un campo che ha contribuito a scrivere per decenni importanti pagine di storia equestre italiana. Questo campo, in passato terreno di gara del salto ostacoli di vertice, oggi ringiovanisce, dedicandosi alle nuove realtà giovanili europee”.
13 maggio 2016