Bologna, 24 lulgio 2015 – Si è svolto giovedì 23 luglio nella sede centrale della Fei, HM King Hussein I Building di Losanna, l’incontro tra il Presidente della FISE, Cav. Vittorio Orlandi e Ingmar De Vos, Presidente della Federazione Equestre Internazionale. Dopo una visita della sede della Federazione nel palazzo (donato dalla Principessa Haya ndr.) di 5 piani, dei quali ben tre destinati interamente alla FEI, nel corso di un incontro molto cordiale, in cui De Vos ha dimostrato grande rispetto nei confronti dell’Italia e dell’attuale Presidente FISE, sono stati affrontati diversi temi. “L’Italia – ricorda il Cav. Orlandi – è tra le nazioni (Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Giappone, Norvegia, Svezia e USA ndr.) che nel 1921 fondarono la FEI. Il Presidente De Vos mi ha accolto con grande gentilezza ed affetto nel nuovissimo palazzo che mi ha molto colpito per lo stile moderno e per la bellezza degli uffici, in cui lavorano i 90 impiegati della Federazione, che oggi conta su un bilancio di ben 50 milioni di franchi svizzeri”. Nel corso della riunione si è parlato del ruolo internazionale dell’Italia. “Il Presidente De Vos – aggiunge il Cav. Orlandi – ha rinnovato i suoi complimenti per la realizzazione dell’ultima edizione dello CSIO di Roma Piazza di Siena, sottolineando il grande interesse della Federazione Internazionale, affinché il concorso ufficiale romano possa confermare lo stile e lo standard organizzativo offerto nel 2015. Il Presidente della FEI – continua Orlandi – ha auspicato fin da subito che la nostra Federazione entri nel vivo dell’attività sportiva internazionale, proponendosi con persone tecniche valide, oltre a quelle che già vi operano, nei dipartimenti e nelle commissioni sportive”. Toccati anche argomenti cardine dell’attività sportiva come il rapporto tra la FEI, Longines Global Champions Tour e Rolex Grande Slam. Ampio spazio è stato poi dedicato all’attività giovanile. “Il presidente De Vos – ha concluso Orlandi – ripone grande attenzione nei confronti dei giovani e più volte durante la riunione ha sottolineato che il continuo coinvolgimento, soprattutto di Junior e Young Riders, che ormai prendono parte alle gare dei senior, stia contribuendo alla loro crescita tecnico agonistica”. Il piacevole incontro si è poi concluso con un “arrivederci” ai prossimi Campionati Europei di Aachen.