Bologna, luglio 2016 – A Saumur, nella storica sede della Scuola Nazionale di Equitazione, il mondo si é riunito per i cavalli in occasione del 12* convegno dell’International Society for Equitation Science-ISES. L’incontro internazionale costituisce una piattaforma dove sono state presentate e discusse le più aggiornate evidenze scientifiche e la loro applicazione pratica nell’ambito dell’addestramento e del benessere dei cavalli. Un incontro di elevate competenze multidisciplinari provenienti da organismi nazionali, enti tecnici, istituzioni accademiche e non, che uniscono scienza e pratica. Il Prof. Angelo Telatin, direttore del corso di laurea in Studi Equestri presso la Delaware University (Pennsylvania) nonché membro ordinario del Consiglio dell’International Society for Equitation Science, cavaliere e tecnico, sarà a Roma domenica 10 e lunedì 11 per uno stage e un incontro su varie tematiche presso il Centro Ippico del Vivaro. Tra le finalità dell’iniziativa, quella di condividere una conoscenza oggettiva e basata su evidenze scientifiche per migliorare il benessere del cavallo e la relazione del binomio nell’ambito dell’addestramento e delle gare e per implementare le performance. Applicare metodi quantitativi e scientifici che identifichino quali modalità di addestramento sono inefficaci o causa di sofferenza per il cavallo. Comprendere e fare propri i metodi etologici per migliorare la comunicazione tra cavaliere e cavallo. Utilizzare un approccio multidisciplinare per spiegare il corretto addestramento del cavallo, come ad esempio i vari aspetti connessi alla teoria dell’apprendimento che rimuove l’antropomorfismo e l’eccessiva emotività nell’interpretare il cavallo e suoi comportamenti. Comprendere le capacità cognitive e di apprendimento dell’equide per migliorare l’addestramento. Chiarire il ruolo del rinforzo negativo e dell’abituazione nel processo di apprendimento del cavallo che montiamo a casa e in gara. Condividere e utilizzare la scienza dell’equitazione per indirizzare e risolvere diverse problematiche.
Misurare il tempo e l’intensità dell’intervento del cavaliere che, se posto in essere non correttamente, può compromettere il benessere del cavallo e determinare una risposta sbagliata dell’equide. Si alterneranno sessioni teoriche con dimostrazioni pratiche relative ai vari argomenti connessi all’addestramento del cavallo.
Saranno presenti cavalieri, anche molto giovani, istruttori, appassionati ma sarà un incontro anche a misura dei genitori. A loro saranno dedicate specifiche sessioni affinché possano avere una maggiore consapevolezza dell’attività che i binomi svolgono sotto la guida dei loro istruttori.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un più ampio progetto culturale e formativo curato da Eleonora di Giuseppe e avviato nel 2011 ed avrà luogo domenica 10 e lunedì 11 luglio presso il Centro Ippico del Vivaro Scuola Federale d’Eccellenza di Nicoletta Romagnoli in occasione di Arte&Passione. Nella giornata di lunedì 11 parte delle attività saranno svolte presso il Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro la cui gestione é affidata all’Associazione Accademia Federigo Caprilli Pratoni del Vivaro ASD che ne sta curando la riorganizzazione e il rilancio.
Vi aspettiamo!