Liverpool, gennaio 2016 – Gli irlandesi cominceranno a credere a una maledizione… Dopo il caso di Bertram Allen squalificato a Londra dopo aver vinto il GP di Olympia a causa di una traccia di sangue sul costato della sua cavalla, oggi a Liverpool è stata la volta di Richard Howley vincitore ieri di una prova riservata ai concorrenti under 25. Il giovane irlandese è stato squalificato con sanzione irrogata oggi perché sorpreso a passeggiare a mano la sua Clane K nella zona alla quale i cavalli partecipanti al concorso non possono avere accesso. Howley è stato dunque squalificato e privato della sua vittoria perché in contravvenzione con l’articolo del regolamento Fei 159.5.5 che recita testualmente: “Automatic disqualification for the entire event of a horse that was found to have left the restricted area without permission”. Non c’è bisogno di traduzione, tanto chiaro è il senso della norma. Howley si è dichiarato sorpreso e devastato dalla sanzione, spiegando che siccome la sua cavalla era un po’ su di giri aveva deciso di portarla a fare quattro passi a mano con tanto di numero di testiera regolarmente indossato: è arrivato all’uscita delle scuderie dove sostiene che la persona al controllo non abbia verificato il suo pass consentendogli di uscire, e si è poi diretto verso il campo prova. Ma proprio in quel momento in campo prova c’era l’autocisterna che stava bagnando il terreno così lui – per non mettere in ulteriore agitazione la sua cavalla – si è allontanato di una ventina di metri lungo la strada, salvo poi fare ritorno in campo prova al termine dell’irrigazione. Howley (che ha partecipato al concorso senza groom e dunque facendo tutto da solo) ha detto che se avesse immaginato che la cosa era vietata non si sarebbe mai avventurato in quei venti metri di passeggiata, sentendosi ora esageratamente punito solo per aver cercato di fare il meglio possibile per la sua cavalla. Certo che l’intera vicenda è strana: solitamente le aree vietate ai cavalli sono fisicamente ben delimitate e dunque è difficile superarle. Così come pare molto strano che chi è addetto al controllo in scuderia del traffico in entrata e uscita non verifichi il pass di una persona che conduce a mano un cavallo. Sia come sia, si tratta dell’ennesimo caso che vede un rappresentante del salto ostacoli irlandese alle prese con le regole della Fei: Cian O’Connor dopo il Campionato d’Europa di Aquisgrana per la vicenda dell’inserviente di campo che gli ha tagliato la strada prima di andare a saltare un ostacolo, Bertram Allen a Londra e adesso Richard Howley a Liverpool. Gran Bretagna e Irlanda: speriamo non ne sorga una… crisi diplomatica!
3 gennaio 2016