Tel Aviv, giugno 2016 – L’ironia è uno dei tratti caratteristici degli appassionati di computer, rete web e altre complicazioni tecnologiche di così difficile comprensione per noi umani nati in epoca analogica: però questo Cyber Horse fa sorridere anche noi, magari proprio per il suo essere (dopotutto) un semplice cavallo di Troia, costruito con pezzi di computer infetti e celulari dismessi.
E’ stato realizzato per accogliere i visitatori all’entrata dell‘Università di Tel Aviv in occasione della conferenza per la Cyber Week che si tiene in questi giorni.
Va beh, Ulisse non aveva niente a che fare con virus telematici…però in fondo anche lui era considerato una bella peste dai suoi avversari!
21 giugno 2016