Graz, febbraio 2015 – Di volteggio si parla principalmente al femminile. Vuoi perché l’Italia conosce solo il nome di Anna Cavallaro (e non ancora quello della giovane promessa maschile Giovanni Bertolaso), vuoi perché ci si dimentica che non è uno sport solo “da ragazze”. Ma, nel frattempo a Graz, il re indiscusso Nicolas Andreani ha dato l’addio alle scene, aggiudicandosi per la terza volta il titolo di campione di Coppa del Mondo. Eclettico ed eccentrico come sempre, come a lui è concesso di essere.
Arrivato all’appuntamento con la finale austriaca, il volteggiatore francese si è presentato sull’arena accompagnato dalla longeur di sempre, Marina Joosten Dupon e dal cavallo Just a Kiss. Un trio consolidato ormai sia dal punto di vista fisico che psicologico a dominare e questa volta pronto a salutare il campo gara.
Il warm-up ha messo subito di buon umore l’atleta che ha chiuso a quattro decimi di punteggio dall’avversario più temuto, il tedesco Thomas Brüsewitz. Decretato l’ordine di partenza del primo round, Andreani ha dato tuttavia l’impressione di subire “l’agitazione dell’ultima volta”, sporcando con qualche sbavatura un freestyle che di norma esegue alla perfezione, ottenendo la seconda posizione provvisoria con il punteggio di 8,688, alle spalle di Brüsewitz.
Una batosta emotiva che ha permesso ad Andreani di riscattarsi il giorno successivo: alleggerendo la propria performance di una difficoltà, il volteggiatore ha potuto concentrarsi al meglio sull’esecuzione artistica del secondo programma libero. Uno schema che sembra aver funzionato e che ha convinto i giudici: Nicolas è riuscito, infatti, ad incantare l’arena e gli spettatori in una perfetta osmosi tra musica, galoppo e performance con lo score di 9,239 e ua media conclusiva di 8,964 che gli è valsa la vittoria. Uno stato di grazia che gli ha consentito anche di omaggiare il pubblico, prima dell’uscita finale.
Il volteggiatore d’Oltralpe sarà ancora in campo la settimana prossima per il CVI in programma a Doha insieme a Fabiola W, cavalla in circolo lo scorso anno con l’ex volteggiatore Patric Looser, campione ai World Equestrian Games 2010 di Lexington e agli Europei di Le Mans 2012.
Tuttavia la performance di Graz e l’ultima Marsigliese intonata per Andrani si iscrivono già nelle pagine della storia del volteggio. Venticinque anni di attività sportiva che hanno influenzato i gusti e la tecnica delle nuove generazioni. Per Just a Kiss, cavallo diciottenne e alla longia di Marina dall’età di cinque, è tempo di ritiro ma non prima dei Campionati Francesi dove sarà ancora in circolo con il giovane atleta Dorian Terrier. Andreani, invece, si dedicherà agli spettacoli equestri insieme al collega Jacques Ferrari e all’insegnamento del volteggio in Francia e all’estero. Insomma, il suo addio, come per tutti gli ex volteggiatori, è solo ai campi gara, perché il volteggio entra nella vita di chi l’ha praticato per non uscirne più.
25 febbraio 2015