Bologna, febbraio 2016 – “Ho salutato Real Nice Boy, il mio adorato pony. È partito per Roma per andare da Martina, la sua nuova compagna di avventura. Mi mancherà. Ci eravamo conosciuti tre anni fa, è stato amore a prima vista. Elegante nelle andature mi rivolgeva il suo sguardo intelligente con una punta di curiosità, quasi mi domandasse chi avrei potuto essere io per lui. Così ci siamo scelti.
In questi anni siamo cresciuti insieme, perfezionandoci sia nella comprensione reciproca sia nello stile. Con lui ho capito che cosa significhi essere un binomio, cioè una coppia, dove uno risponde all’altro in una relazione di intesa e di disponibilità reciproca. Perché Really, come lo chiamo io, è un pony estremamente disponibile, ma questo l’ho capito solo dopo. All’inizio pensavo di avere sempre ragione, poi, crescendo con lui, ho imparato a riconoscere i suoi tratti, ho capito che aveva dei bisogni che andavano compresi, necessità che lui comunicava apertamente ma che io non ero ancora in grado di decodificare. Crescere insieme a lui per me ha significato abbandonare la mia arroganza a favore della comprensione dei bisogni del proprio compagno di strada. Ciò che un tempo reputavo capricci erano invece il suo modo di comunicare, mi parlava e io iniziavo a comprenderlo. E’ stato bellissimo lavorare insieme, io e il mio generoso Really, a volte talmente bravo da precedermi negli esercizi. Come mi sono divertita, che avventura straordinaria. Eravamo molto affiatati. I risultati poi sono arrivati ma ciò che mi ha insegnato vale forse ancora di più.“
Viola Lucrezia Sansone