Roma, aprile – Si parte con una giornata di grande spessore tecnico domenica 26 aprile: i partenti per il Parioli Sisal Matchpoint (Gruppo 3, 143.000 euro, 1.600 metri) e per il Regina Elena (Gruppo 3, 143.000 euro, 1.600 metri per sole femmine) saranno dichiarati venerdì ma già da oggi le conferme di presenza per il primo appuntamento di domenica prossima con i grandi premi che vengono considerate le “Ghinee” italiane delineano belle corse.
Sono venticinque i maschi che sono rimasti iscritti nel Parioli, nel quale Stefano Botti, leader dei nostri allenatori, dovrebbe schierare Hero Look, Clockwinder e Brex Drago: i primi due sono appartenenti alla Scuderia Effevi, con Fabio Branca ovviamente in sella al capofila giovanile Hero Look, atteso al riscatto dopo la controversa prova di rientro. L’Allevamento La Nuova Sbarra conterà sicuramente su General Sherman, ancora affidato a Carlo Fiocchi, e Verbinsky, per il quale è annunciato in arrivo Umberto Rispoli. La formazione romana ha comunque ancora in lista un altro paio di pedine, tra le quali dovrebbe schierare Another Way. Dalla Spagna è atteso Muqaawel allenato dalla basca Ana Imaz Ceca, quest’anno terzo in listed e poi vincitore nelle due corse disputate in Francia.
Sono invece venti le femmine che sono state confermate nel Regina Elena: qui ancora una coppia pesante per la Effevi e Stefano Botti, ovvero le imbattute Reset In Blue e Sound of Freedom, ma l’allenatore dovrebbe schierare anche Aury Touch e Kyllachy Queen. Altre attese protagoniste saranno Anchise, reduce da ottima prova in Francia, Linard e Testa o Croce. La riunione di corse inizia alle ore 15.00.
Domenica 10 maggio – La riunione di corse incentrata sulla disputa del Premio Presidente della Repubblica GBI Racing (Gruppo 1, 2.000 metri per maschi interi e femmine di 4 anni ed oltre, corsa faro di tutta la primavera) è ormai da dieci anni titolata Dubai Day – con il patrocinio Sheikh Hamdan Bin Rashid Al Maktoum – e celebra il gemellaggio tra la realtà ippica emiratina e l’ippodromo Capannelle.
Per domenica 17 maggio il Derby Day è in Italia, come in tutti i paesi del mondo dove il galoppo ha storia e tradizione, la giornata più attesa dell’anno. Il vincitore del Derby 10eLotto, riservata ai cavalli di tre anni e sin dalla sua fondazione (1886) ospitata all’ippodromo romano delle Capannelle, guadagna di diritto il lasciapassare per un posto nella storia dell’ippica. L’evento, oltre che eccellenza sportiva allo stato puro con forte componente di internazionalità, è infatti anche fenomeno di costume.
Insieme ai purosangue scende in pista l’eleganza. Chic e shock si sposano nella divertente ‘Hat Parade’ e il concorso per ‘Ladies and Gentlemen’ catalizza l’attenzione quantomeno alla pari con i protagonisti dell’attesissimo evento ippico. Anche quest’anno è confermata la corsa per sole Amazzoni, organizzata nell’ambito della Longines World Fegentri Championship for Lady Riders.
All’ippodromo della Via Appia l’appuntamento in pista con le corse di galoppo e trotto si rinnova oltre centosessanta volte nell’arco dell’anno. Un palcoscenico ideale sul quale il sipario si è aperto da oltre un secolo e mezzo e dove uomini e cavalli hanno scritto le più belle pagine della storia del turf italiano. Una scommessa vinta nel tempo e contro il tempo.
Non solo corse, però, in quello che viene considerato uno dei gioielli dell’impiantistica sportiva romana. Uomini e cavalli sono al centro di un’attività che, con la costruzione della pista del trotto inaugurata nell’aprile del 2014, ha allargato il proprio raggio di azione a 360 gradi sul mondo dell’ippica ma che integra la gamma delle sue proposte al pubblico con un panorama di iniziative in continua evoluzione. L’Ippodromo Capannelle è sport, spettacolo, tempo libero, storia, costume, cultura e molto, molto altro ancora…
24 aprile 2015