Milano, 23 ottobre 2017 – Un mito che non conosce tramonto quello dell’unicorno, il favoloso cavallo dal lungo corno che simboleggiava l’umiltà ma era (quasi!) invincibile e il cui unico debole erano le fanciulle vergini, alle quali si addormentava in grembo.
E come tutti i cavalli – anche quelli in carne e zoccoli – l’unicorno ha la fantastica capacità di adattarsi ai nostri desideri: da animale di leggenda è diventato un personaggino intrigante e simpatico, legato a doppio filo ai colori dell‘arcobaleno (il che ne fa addirittura una icona gay, vedi Lady Gaga) e alla ironica leggerezza delle ragazze di ogni età, che non rinnegano certo i My Little Pony dell’infanzia e se li portano dietro ben oltre l’età dei cartoni animati.
Che rosa e azzurro e brillantini non hanno nulla di stucchevole, quando chi li inalbera come impresa ha l’humor giusto per travestire di colori pastello una personalità che non teme l’auto-ironia… qui una gallery di frivolezze #unicorn presa da Vanity Fair.