Cannonball, 26 novembre 2016 – La riserva di Standing Rock, nel Nord Dakota, è da tempo al centro di una protesta contro la realizzazione del Dapl, un oleodotto che attraverserà oltre al Nord Dakta anche il Sud Dakta, l’Illinois e lo Iowa.
Le tribù dei Sioux e dei Dakota, nativi di queste terre e teoricamente proprietari della sovranità decisionale all’interno della riserva come sancito dai trattati del 1851 e del 1868, rivendicano il loro diritto di non permettere il passaggio del Dapl sulle loro terre: nel caso l’opera si realizzasse sarebbe compromessa la qualità dell’acqua del fiume Missouri e verrebbero distrutti alcuni luoghi sacri del loro popolo.
La protesta è pacifica, prevede lunghi sit-in di volontari a custodia del sito sacro di Turtle Island: molti di loro sono a cavallo, come da tradizione.
Il presidente Obama aveva appoggiato la loro protesta, vedremo cosa deciderà di fare Trump.