Las Vegas, aprile 2015 – Ancora una volta Bertram Allen sbalordisce. Ma soprattutto ancora una volta è lui il vincitore della prova di apertura del secondo campionato internazionale consecutivo, così come già accaduto lo scorso anno in Normandia nel mondiale di Caen. Ieri sera a Las Vegas (Stati Uniti, questa notte secondo il nostro fuso orario) il giovane cavaliere irlandese in sella alla sua altrettanto formidabile Molly Malone ha chiuso al primo posto la prima delle tre prove su cui si articola la finale della Coppa del Mondo di salto ostacoli, la categoria di velocità (tabella C). Una affermazione che acquista un significato davvero speciale se si considera la qualità del rendimento sia tecnico sia agonistico del binomio: a partire dal 2014 Allen e Molly hanno inanellato una serie di risultati davvero favolosi, ancor più favolosi tenendo conto del fatto che nel 2013 facevano insieme le gare riservate agli juniores… ! Detto questo, non è ovviamente ancora il momento di cantare vittoria, anzi: la storia insegna che non sempre a una buona partenza (in questo caso eccellente) debba necessariamente corrispondere la piena gratificazione finale. Il percorso per arrivare al podio è ancora lungo e difficile: solitamente è la seconda prova – quella a barrage – che determina l’assestamento della classifica, per poi rinviare alla terza gli eventuali colpi di scena finali. In ogni caso, alle spalle del ‘ragazzino’ Allen si è inserito una vecchia volpe come lo statunitense Richard Fellers in sella al diciannovenne Flexible, binomio vincitore della Coppa del Mondo nel 2012 e – a quanto pare – molto intenzionato a provare nuovamente quel tipo di gioia… Fellers è nato nel 1959, Allen nel 1995: un bel confronto, non c’è che dire… 65.45 per l’irlandese, 66.11 per lo statunitense. La terza posizione è stata conquistata dal francese Patrice Delaveau in sella al suo portentoso stallone Orient Express: come dimenticare il loro straordinario Campionato del Mondo a Caen lo scorso anno? Terminato con una medaglia d’argento solo per via di una minima infrazione sul tempo massimo in uno dei quattro percorsi con lo scambio dei cavalli, ma al termine delle tre prove che ciascun concorrente ha affrontato con il proprio compagno di gara loro due erano in vetta alla classifica: sarà questa l’occasione buona per prendersi una bella rivincita? Da mettere in evidenza poi le prestazioni del binomio detentore della Coppa del Mondo, e quindi campione uscente, Daniel Deusser su Cornet d’Amour: il loro percorso è stato più veloce di quello di Allen, ma hanno terminato al 10° posto a causa di un errore; così come McLain Ward su Rothchild: anche loro più veloci del vincitore ma al 13° posto. Con le eccezioni del tedesco e dello statunitense, nessuno è riuscito a essere più rapido di Allen, ennesima conferma del valore della prestazione di Bertram. E Luca Moneta? Il cavaliere azzurro ha chiuso in sella a Connery al 29° posto in 80.29 con 12 punti/secondi di penalità: Moneta adesso in classifica generale ha 12 punti contro i 41 di Allen, quindi il distacco dalla vetta è piuttosto consistente. Però mai dire mai: ci sono ancora due prove da affrontare (nella migliore delle ipotesi, visto che alla terza si qualificano i migliori venticinque: altrimenti solo una…): ma per le sorti del binomio azzurro quella decisiva è la seconda, la categoria a barrage. Incrociamo le dita!
17 aprile 2015