Al Signor Presidente della Repubblica Italiana
Al Signor Presidente del Consiglio dei Ministri
E p.c.
A Tutti gli Interessati
Oggetto: Situazione dell’ippica italiana. Lettera aperta.
Illustrissimi Presidenti, Signor Mattarella e Signor Renzi
Ci accingiamo a chiudere un altro anno difficile per un’ippica sempre più in sofferenza ma fortunatamente ancora vitale, seppure in stato preagonico. Speriamo davvero che con la cosiddetta Legge di Stabilità il Governo italiano non si accinga a dare il colpo di grazia al settore ippico equestre del nostro Paese.
Chiediamo al Signor Presidente Mattarella, che, per fare degli esempi, ci piacerebbe vedere premiare i vincitori del “Premio Presidente della Repubblica” del 2016 nell’ippodromo di Capannelle a Roma e nell’anno 2020 intervenire ad Ozieri in Sardegna ad una giornata di corse nello storico ippodromo di Chilivani inaugurato il 27 maggio 1921 alla presenza dell’allora re d’Italia Vittorio Emanuele III, di patrocinare il settore ippico equestre.
Chiediamo al Signor Presidente Renzi un serio e trasparente impegno per dare all’universo ippico equestre, parte importante della straordinaria storia e cultura della nostra Italia, un futuro degno del proprio passato, fatto di persone e cavalli eccezionali, conosciuti in tutto il mondo.
In questi tempi la parola più utilizzata nel mondo ippico è “default”, che in campo economico ha un brutto significato e se il Governo continuerà con i tagli al settore, il circolo vizioso in cui ci troviamo, sarà senza via d’uscita.
I problemi del nostro mondo del cavallo non sono però solamente legati al “finanziamento statale” e al riguardo vi invitiamo a leggere, su Cavallo 2000 a firma della dr.ssa Galli, l’articolo del 3 dicembre 2015 “ Video FISE…i numeri che non tornano!”, la quale fornisce importanti elementi per capire lo stato di caos; secondo noi dovuto ieri alle carenze ed oggi alla mancanza di un’adeguata “Governance di comparto”. Non vogliamo criticare nessuno, ma i problemi, per essere risolti, devono essere analizzati con competenza e lungimiranza; non con atteggiamenti burocratici fini a se stessi, senza prospettive come se dopo di noi non ci sia un domani e magari pensando che chi ha cavalli è un ricco che non paga le tasse.
Cogliamo l’occasione per informare che l’A.N.A.C.A.A.D. ha deciso di conferire il titolo di Soci Onorari alla Signora Marialucia Galli ed al Signor Rodolfo Galdi per l’encomiabile e costante azione di tutela e valorizzazione del cavallo, antico compagno di vita dell’umanità, attraverso l’Agenzia d’informazione indipendente Cavallo 2000, sempre con squisito spirito democratico. Questa comunicazione anche per far presente che non mancano le Persone valide ed il confronto serio è fondamentale per creare condizioni favorevoli allo sviluppo.
Noi, pertanto ed altro ancora, proponiamo alle SS.VV. illustrissime di farsi parte attiva e propositiva nell’istituzione e funzionamento di una “Cabina di Regia”, nella quale si possono fare, in tempi brevissimi, valutazioni complessive ed equanimi di concerto anche con gli Organi Parlamentari interessati, evidentemente indispensabile per riorganizzare al meglio il sistema dell’ippicoltura italiana, consentendo la sua salvaguardia e valorizzazione.
In questo modo si potrà costruire un avvenire di lavoro, nel pieno rispetto della legalità e, quindi, di tutte le parti in causa. Nell’attesa di determinazioni, Buon Natale e distinti saluti.
Ozieri, 15 dicembre 2015
Il Presidente
Mario Cossu
18 dicembre 2015