Doha, marzo 2015 – Ecco, ci voleva proprio una grande vittoria per definire una volta per tutte la dimensione del nostro rammarico per la perdita di un ennesimo eccellente cavallo dopo Seldana, Galan S, Challenge Z, Komparse, Ninja, Leconte, Star Power, Uncanto di Villagana eccetera eccetera… L’amazzone australiana Edwina Alexander Tops ha vinto oggi pomeriggio il Gran Premio dello Csi a cinque stelle di Doha (Qatar) in sella a Lintea Tequila: proprio quella cavallina baia valorizzata al massimo in Italia dal nostro Licinio Grossi (cavaliere di professione e poeta per diletto) della quale probabilmente in molti avranno pensato che sì, buona cavalla in effetti ma senza grandi mezzi, più adatta alle gare medio/basse e veloci, agile e maneggevole e rapida, sì, va beh, mica si vanno a fare i Gran Premi con una cavalla così… E adesso eccola lì: dietro di lei – tra gli altri – il binomio campione di Coppa del Mondo in carica Daniel Deusser/Cornet d’Amour (4° posto), il binomio campione olimpico in carica Steve Guerdat/Nino des Buissonnets (6°), quel fenomeno di Fit For Fun sotto la sella di Luciana Diniz (5°), poi il cavaliere per il quale probabilmente nel corso degli ultimi cinque anni è stata spesa la più grande quantità di denaro al mondo in acquisto cavalli, Abdullah Al Sharbatly su Talan (7°), e anche il fenomenale numero uno del mondo in sella all’altrettanto fenomenale suo primo cavallo, Scott Brash su Hello Sanctos (10°). Eccola lì, la cavallina piccola rapida veloce agile maneggevole senza tanti mezzi che forse per i Gran Premi non è molto adatta… Tre percorsi netti (due manches e barrage) e miglior tempo in assoluto in barrage. Licinio Grossi dall’emozione deve aver dato una tirata al suo toscanello da bruciarsi perfino le orecchie…
Prova bellissima anche per Emanuele Gaudiano su Admara. Doppio netto e barrage: alla caccia del primato il cavaliere azzurro ha commesso un errore nella frazione decisiva di gara conquistando così il 3° posto, senza il quale avrebbe guadagnato peraltro solo una posizione visto che il suo tempo è stato inferiore di quello di Edwina Alexander di un decimo di secondo. Seconda posizione alla quale è invece giunto il giovane elvetico Martin Fuchs su Clooney chiudendo con l’unico netto del barrage dopo quello di Lintea Tequila. Ma la prestazione di Gaudiano è stata davvero ammirevole, confermando una volta di più la crescita sia agonistica sia tecnica di un cavallo – Admara – che Emanuele ha condotto dalle gare riservate ai soggetti giovani (a 6 anni nel 2011) fino a questi favolosi palcoscenici internazionali: questo è il bello di essere cavalieri.
Lorenzo De Luca questa volta ha brillato un po’ meno, per ciò che riguarda il risultato: due errori su Zoe II in prima manche e 29° posto, mentre Juan Carlos Garcia su Moka de Mescam si è ritirato.
7 marzo 2015