Roma, maggio 2016 – “Ehi, ci siamo anche noi!”: questo il segnale lanciato da Lisbona dal cavaliere azzurro Francesco Turturiello, convinto che gli organi di informazione del settore siano troppo concentrati su Piazza di Siena e su quello che lì sta accadendo in questi giorni senza rivolgere la giusta attenzione alla squadra italiana che in questo stesso periodo è impegnata nell’analogo Csio (a tre stelle) del Portogallo. Turturiello ha ragione, in effetti: Roma e Piazza di Siena per l’equitazione azzurra sono l’evento dell’anno, del resto, portando con sé un carico di attesa e aspettativa (con annesse polemiche, critiche, discussioni etc etc: tutte cose che si ripetono regolarmente, d’altra parte… ) talmente ingombrante da mettere in ombra tutto ciò che in questo momento si svolge lontano da Roma. Ma le amazzoni e i cavalieri e i cavalli impegnati in Portogallo sono Italia esattamente tanto quanto quelli che stanno saltando a Roma, su questo non c’è alcun dubbio. Purtroppo però anche nella Coppa delle Nazioni del Portogallo disputata ieri le cose non sono andate troppo bene per la nostra squadra: tra le otto rappresentative in gara ci siamo classificati al 6° posto con un totale di 38 penalità lasciando al 7° posto a 56 penalità l’Irlanda e poi il Brasile eliminato. E dire che le cose erano cominciate davvero bene con l’ottimo percorso netto proprio di Francesco Turturiello su Quinoa des Pres; poi però Filippo Codecasa su Gomes ha chiuso a 9, Clementina Grossi su Quasimodo Z a 8, Vincenzo Chimirri su Traffic Boy a 4. Ci sarebbe voluta una seconda manche di riscatto: invece purtroppo Turturiello riportava 12 penalità, Codecasa 13, Grossi migliorava chiudendo a zero ma con un punto sul tempo, Chimirri 13. La vittoria è stata conquistata da una eccellente Spagna (0/4) davanti a Portogallo e a Gran Bretagna al 2° posto ex aequo con 5/8. Adesso per i binomi impegnati a Lisbona così come quelli in campo a Roma ci sarà il Gran Premio di domani come occasione per far valere le reali ottime qualità dei nostri cavalli e dei nostri cavalieri: facciamo il tifo per gli azzurri!
28 maggio 2016
