Bologna, aprile 2016 – Non c’è che dire, la Prima Divisione europea della Furusiyya FEI Nations Cup – detta in parole semplici: il circuito europeo di Coppa delle Nazioni… – parte proprio bene: primo concorso del calendario 2016 annullato! Proprio così: lo Csio di Lummen (Belgio) in calendario da oggi a domenica è rimasto vittima delle condizioni atmosferiche. E una soluzione diversa dalla cancellazione dell’intero programma agonistico non è stato possibile trovarla, dato che i terreni di gara appaiono disastrati anche perché già messi a dura prova dallo Spring Tour che è terminato qualche giorno fa (parentesi: ma perché consentire una tale massa di concorsi su terreni in erba solo poco prima che si disputi uno Csio a cinque stelle di tale importanza e livello agonistico?). Un fatto decisamente sensazionale e soprattutto inedito: non era mai successo da che esiste il circuito Samsung, successivamente la Super League, poi la Top League, quindi il tour Meydan e infine quello Furusiyya che uno Csio del circuito venisse annullato una volta iniziato (iniziato, certo, dal momento che cavalli, cavalieri, tecnici etc etc sono già tutti sul luogo). Una decisione affrettata? Chissà: forse si sarebbe potuto stare fermi per uno o due giorni, poi fare una gara di ‘riscaldamento’ e poi la Coppa delle Nazioni, stando a vedere l’evolversi delle condizioni atmosferiche? Domande oziose: chi ha deciso per l’annullamento avrà ovviamente avuto i buoni motivi per farlo. Certo è che adesso si pone un bel problema: quando e dove si potrà recuperare questa prima tappa del circuito? Che, tra l’altro, era una delle nostre quattro (assieme a Roma, Hickstead e Dublino) scelte per tentare di andare a punti, e che l’anno scorso – ricordate? – ci aveva visto vincitori. Da adesso in poi il calendario agonistico della Fei è strapieno di concorsi, dunque non sarà facile collocare il recupero di questo Csio. Vedremo cosa dirà la Fei. Intanto però a noi per fare punti converrebbe… vincere la Coppa delle Nazioni a Piazza di Siena: e chissà che dopo più di trent’anni non sia proprio questa la volta buona…
27 aprile 2016
