Budapest, luglio 2016 – Dopo la favolosa Coppa delle Nazioni di due giorni fa (Italia al barrage per la vittoria, poi 2° posto), ecco oggi un Gran Premio che ci ha regalato un’altra soddisfazione al termine dello Csio d’Ungheria a Budapest: Luca Marziani al 5° posto con due percorsi netti. Gli aspetti positivi di questo risultato stanno ovviamente nel piazzamento in sé stesso, ma poi anche nel fatto che in Coppa e nella gara odierna il cavaliere azzurro ha montato due cavalli diversi: l’altroieri Tokyo du Soleil, quest’oggi Saxo des Hayettes. Cavalli con i quali dall’anno scorso il cavaliere romano sta mettendo in fila una bella serie di prestazioni, ma soprattutto cavalli di 10 (Saxo) e di 9 anni (Tokyo), dunque solo all’inizio della carriera internazionale di alto livello. Aver ricevuto da entrambi conferme così positive non può che essere motivo di grande soddisfazione per Luca Marziani. Oggi la gara è stata vinta dall’ungherese Gabor Szabo su Timpex Bolcsesz, guarda caso lo stesso binomio con il quale proprio Marziani se l’era dovuta vedere nel barrage decisivo in Coppa delle Nazioni. Alle spalle del vincitore il danese Soren Pedersen su Tailormade Chaloubet, al 3° posto il siriano Amre Hamcho su Senorita. Tra gli azzurri sono arrivati al barrage anche Luca Moneta su Connery (4 penalità, 9° posto), Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio (8 penalità, 13° posto) e Paolo Zuvadelli su Carthusia (8 penalità, 15° posto). Tutti gli azzurri partecipanti alla gara hanno dunque chiuso senza errori il percorso base: anche questo è un dato estremamente positivo.
17 luglio 2016