Chantilly, maggio 2016 – Cosa dire di Ludger Beerbaum che non si già stato scritto e già detto? Niente. Ormai niente. Ormai si può solo dire che tutti noi siamo fortunati ad essere spettatori della carriera di quello oggi e più ancora negli anni a venire verrà ricordato come uno dei più grandi cavalieri di ogni tempo, se non il più grande. Ludger Beerbaum è l’unico cavaliere al mondo il cui valore prevale su quello dei suoi cavalli: infatti lui non è e non è mai stato cavaliere di un cavallo, sono i suoi cavalli a esserlo di un solo cavaliere. Cioè lui. Ultima perla della collana dei suoi successi quella conquistata ieri a Chantilly (Francia) nella settima tappa del Longines Global Champions Tour 2016 in sella alla grigia Chiara. Sette decimi di secondo per lasciarsi alle spalle il connazionale Daniel Deusser su First Class van Eeckelghem e dunque vittoria del Gran Premio (otto i qualificati per il barrage finale). Una gara meravigliosa. Alla quale ha partecipato anche il nostro Alberto Zorzi, che in sella a Fair Light van het Heike ha commesso due errori in prima manche classificandosi infine al 38° posto. Adesso Ludger Beerbaum in classifica generale ha avviato una spettacolare rimonta che lo ha condotto al 2° posto alle spalle del connazionale Christian Ahlmann; la distanza tra i due è esattamente di sessanta punti: 186 a 126. Cioè il corrispondente della vittoria più un buon piazzamento in Gran Premio: essendo esattamente a metà del cammino del tour, la lotta tra i due fuoriclasse tedeschi si annuncia appassionante (e il terzo incomodo è sempre pronto a saltar fuori… ). Intanto Emanuele Gaudiano ha perso qualche posizione e si trova ora al 10° posto.
29 maggio 2016
LA CASSIFICA FINALE
LA CLASSIFICA PROVVISORIA DEL LGCT 2016
http://eventcontent.hippoonline.de/1169/docs/LGCT_ranking_Chantilly_2016.pdf