Venezia, settembre 2015 – La precedenza non è solo una questione legata a vecchie manie di etichetta, ma anche di orgoglio personale: deve essere quello che ha pensato chi ha dato vita ad una rissa a Mestre, provincia di Venezia.
Un artista del Circo Nelly Orfei, da qualche giorno con il suo chapiteau nella cittadina veneta, non ha rispettato un diritto di precedenza uscendo dall’area riservata agli spettacoli: l‘automobilista offeso ha reagito prima verbalmente, ma poi è tornato sul posto in compagnia di altre persone (una decina) munite di spranghe e bastoni. Il gruppo di vandali ha poi distrutto il bar e altre attrezzature del circo, dandosi coraggiosamente (sic…) alla fuga non appena gli assaliti hanno chiamato la Polizia.
Il domatore del circo è rimasto ferito ad un braccio, un trapezista è stato colpito al volto: la Questura di Venezia sta indagando sui fatti, un valido aiuto alla ricerca dei colpevoli potrà arrivare dalle telecamere a circuito chiuso che hanno ripreso quanto accaduto ieri verso le 12.30.
Per inciso, uno dei numeri più amati dal pubblico del Circo Nelly Orfei è lo spettacolo equestre di Tamara Bizzarro, ottima amazzone diplomata all’Accademia di Arte Circense che è anche la responsabile del benessere e della cura di questa “macchina da spettacoli” viaggiante. Pochi giorni fa c’erano stati tafferugli al momento dell’ingresso del pubblico: alcuni attivisti animalisti avevano inscenato una protesta strattonando e insultando chi stava andando a sedersi ai bordi della pista per assistere allo show.
Una ulteriore precisazione: come avviene regolarmente ad ogni arrivo in una nuova piazza, la Commissione Comunale e i veterinari ASL hanno controllato gli animali del circo, le strutture loro dedicate e le cure di cui sono oggetto constatando una situazione che rispetta al meglio i canoni del benessere animale.
3 settembre 2015