Millstreet, luglio 2016 – La Germania vince la categoria Children dei Fei European Jumping Championships 2016 YR/J/Ch alla Green Glan Arena grazie a Viktoria Schmidt (dolcissima appiedata, una forza in sella) e al suo imponente Sir Duoglas 10, ma è la nostra spensierata Milla Polizzi a mettersi al collo la medaglia d’argento con Qara Mai. Terzo il tedesco Flemming Ripke che si porta un po’ di Italia sul podio (il suo Giunco della Loggia è nato in Italia nel 2003 da Orchide IV, da Mida).
Questi i dati principali, ma poi c’è il resto: le emozioni, la gioia, le lacrime, la tensione di prima e il senso di vuoto poi.
Essere qui a guardare come affrontano queste giornate i ragazzi che partecipano al campionato europeo ti riempie il cuore, li vedi che tutti – grandi e piccoli – affrontano una prova dopo l’altra ognuno disegnandola con il proprio carattere, i suoi colori, il loro personalissimo modo di intendere la vita.
E allora oggi c’è stata Beatrice Bacchetta che con la sua Fanthasia ha dovuto cedere il passo per tre errori, interrompendo così una striscia positiva di tutto rispetto: rimane tutta la bellezza della storia di questo binomio, già medaglia di bronzo a Squadre solo ieri l’altro. Beatrice monta da anni Fanthasia nata in casa del suo istruttore e che era stata messa al prato per fare la fattrice, prima che lei ne avesse bisogno per cominciare a fare le prime gare.
Da allora le due non si sono più lasciate e sono arrivate insieme a qualificarsi per questi campionati: la forza di Fanthasia, la serietà fermissima di Beatrice hanno formato un binomio che ha saputo farsi rispettare con i risultati sul campo, complimenti a questa ragazza davvero in gamba.
E poi c’è stato Lorenzo Correddu con Tocuhe d’Arrogance: una storia altrettanto bella ma tutta diversa, sono insieme solo da due mesi ma si sono trovati subito bene e insieme hanno dato vita a percorsi attenti, tirati, coraggiosi che suscitano l’entusiasmo di tutta la claque tricolore di bordocampo e vederli aiutarsi l’un l’atro nelle difficoltà – una volta salva Touche, un’altra ci mette del suo Lorenzo – è un piacere che sarebbe stato peccato perdersi. Quella seconda barriera sul passaggio di sentiero bianco e verde con la faccina di Lady Lavery è solo un incidente di percorso: ci saranno tante altre occasioni di divertirsi guardando questi due.
E infine Milla Polizzi, che per una volta ha lasciato a casa Lapsus e ha affrontato gli Europei Children con la generosissima Qara Mai, solitamente sotto la sella di Camilla Mainardi: Milla sembra sempre che giochi, sembra sempre spensierata ed è stata capace di affrontare con apparente leggerezza un barrage serratissimo dove binomi molto più quotati sulla carta hanno dovuto cedere le armi e fare passare davanti loro.
E’ stato davvero un bel pomeriggio, anche questo: grazie a tutti ragazzi, proprio a tutti per quello che state facendo e come lo state facendo: perchè vedervi festeggiare insieme le cose belle e consolarvi l’un l’altro per le delusioni ci rimette al posto col mondo.
30 luglio 2016