Bologna, 10 agosto 2015 – Stop al decreto che ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica e degli addetti ai lavori, ufficialmente lo stop è “giustificato” a seguito delle osservazioni formulate in data 4 agosto 2015 dal Ministero della Salute.
Il Mipaaf in data 7 agosto emana il decreto 56201 in cui si evince che “preso atto delle osservazioni formulate in data 4 agosto 2015 dal Ministero della Salute”…“decreta di sospendere fino a successivo provvedimento quanto disposto con il decreto n. 47547 del 2 luglio 2015 relativamente all’ art. 72 del regolamento delle Corse al Galoppo. Il presente decreto è immediatamente esecutivo. Direttore Generale F.to Emilio Gatto”. Il Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari e Forestali fa così “marcia indietro” a distanza di un mese dal battezzato “decreto palio” n. 47457 che sanciva il “via libera” alla partecipazione ai palii ai cavalli Purosangue Inglese a manifestazioni popolari, fra cui i palii.
Cosa accadrà per i palii in calendario nei prossimi giorni? Tutti i cavalli partecipanti già selezionati verrano sostituiti con mezzosangue o si tornerà alle consuetudine del passato di cambiare i nomi dei cavalli oppure di rimuovere i microchip – leggi la notizia di cavallo magazine del 9 luglio 2015 in cui Cavalli Psi “rinominati” Mezzosangue per correre il Palio di Siena- ?
Sicuramente la sospensione del decreto palio non impensierisce il comitato organizzatore del Palio dell’Assunta di Fermo, uno dei palii più antichi dell’Italia con la prima edizione disputata nel 1182, già pizzicato in passato a cambiare i “connotati” ai cavalli selezionati per la pista. “Sospesa la variazione dell’articolo 72 da parte del Ministero della Salute, ma niente paura per il Palio di Fermo. Si continua a lavorare in vista di Ferragosto“ questa è la reazione del comitato organizzatore della Cavalcata dell’Assunta.