Londra, luglio 2015 – Non ci si spiegava l’invecchiamento massiccio del parco Corgi di Sua Maestà: sono i suoi cani preferiti da quando, bambina, giocò ad Hyde Park con quelli del Visconte di Weymouth. Li adorava, e il papà gliene regalo uno proveniente dallo stesso allevamento: si chiamava Dookie e fu solo il primo degli almeno 30 piccoli ma combattivi cagnolini con cui Elisabetta II ha condiviso la vita – celebre Susan, che non venne allontanata nemmeno per la luna di miele di Elisabetta con Filippo di Mountbatten.
Il mistero è stato risolto da Monty Roberts, celebre allevatore e trainer di cavalli statunitense che ha un rapporto privilegiato con Elisabetta II: fu lei a suggerirgli di scirvere quello che poi sarebbe diventato un best-seller epocale dell‘etologia, “L’uomo che ascolta i cavalli”.
Perché oltre al comune interesse per l’equitazione Elisabetta e Monty condividono anche l’amore per i Corgi: è stato lui a regalarle quello che compare nelle riprese dello spot sulle Olimpiadi inglesi del 2012, dove The Queen assieme allo 007 Daniel Craig e ad alcuni suoi cani (tra cui appunto Monty, così si chiamava l’esemplare proveniente da Roberts) vive con molto sense of humor una piccola avventura cinematografica.
Proprio in occasione della morte di questo cagnolino, nel 2012 Roberts offrì un nuovo cucciolo alla regina, che declinò gentilmente, consapevole di avere ormai un’età piuttosto avanzata: ha infatti battuto il record di longevità di tutti i sovrani inglesi, è il secondo Capo di Stato al mondo per continuità in carica e l’anno prossimo – a Dio piacendo – supererà anche sua trisnonna Vittoria, che detiene il primato del regno più lungo per un sovrano inglese.
Perché rinunciare alla gioia che le ha dato ogni singolo cucciolo, le chiese Roberts? perché non vuole correre il rischio di lasciare soli dei cani ancora nel fiore dell’età, che farebbero poi fatica ad affezionarsi ad un nuovo padrone e sentirebbero quindi troppo la sua mancanza: una delicatezza da vera amante degli animali, quale Elisabetta II è sempre stata.
E questo Roberts ha riferito alla stampa in una recente intervista al Daily Mail.
Ma non fatevi prendere dalla tristezza, che Her Majesty non se la sente di adottare nuovi cuccioli ma continua imperterrita a montare il suo pony Dale nel parco del castello di Windsor: e lunga vita a Sua Maestà!
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16 luglio 2015