Bologna, 23 aprile 2022 – I 33 anni di attività sulle spalle non hanno certo smorzato l’entusiasmo di Natura a Cavallo. Amici di cui abbiamo più volte narrato le imprese attraverso la penna e le immagini di Pasquale Spinelli.
Con loro abbiamo conosciuto scenari di straordinaria bellezza e la passione per il cavallo, amico elettivo con cui visitarli. Abbiamo viaggiato, scoperto, assaporato e… oggi siamo quanto mai fieri di aver fatto questo bel pezzo di strada insieme.
Già perché gli amici di Natura a Cavallo, capitanati da Mauro Ferrari, nel rispetto di una delle mission fondanti della loro associazione, hanno donato il frutto di una raccolta benefica di fondi al reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Siena.
Natura a Cavallo, attraverso la propria commissione solidarietà “Francesco Bergo”, intitolata a un membro dell’associazione recentemente scomparso, ha devoluto 4500 euro alla Neuropsichiatria Infantile dell’Aou Senese, diretta dal dottor Roberto Canitano (nella foto qui sotto con Mauro Ferrari), insieme con un’opera in ferro battuto di Giovanni Benetton, artista trevigiano.
A testimoniare un ponte ideale che lega l’attività equestre di Natura a Cavallo e quella benefica, alla piccola cerimonia di consegna della donazione hanno partecipato anche 6 cavalli.
L’idea era di far fare la loro conoscenza ai piccoli pazienti del reparto ma purtroppo il maltempo non ha reso possibile l’incontro che, immaginiamo, rimane però solo rimandato.
Un discorso che la dice lunga…
Sentite le parole di Mauro Ferrari che mostrano quanto si può essere vicini alla solidarietà anche dall’alto di una sella.
«Per noi è un enorme piacere poter donare un piccolo contributo a chi soffre, riuscire, anche se solo per pochi istanti, ad offrire un po’ di leggerezza con i nostri amici cavalli. La nostra associazione è basata sul tempo libero e la spensieratezza. Ma il ricordare chi soffre o sta peggio di noi ci aiuta ad apprezzare maggiormente l’ambiente in cui viviamo. E quanto fortunati siamo a poter esercitare la nostra passione equestre. Abbiamo conosciuto questa realtà e i professionisti dell’ospedale di Siena e dobbiamo solo complimentarci. Anche se svolgiamo attività molto distanti e apparentemente inconciliabili, siamo riusciti a trovare il cavallo come fattore comune. Questo è motivo di maggior soddisfazione nella destinazione del contributo».
Un bel pensiero. Un bel gesto. E la certezza che le uscite di Natura a Cavallo saranno ancora più gioiose.