Noto, 31 luglio 2017 – – E’ di cinque indagati il bilancio di un’operazione dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Noto, in provincia di Siracusa, per fermare un giro di corse clandestine di cavalli.
Le accuse sono di associazione a delinquere, maltrattamento di animali, spettacoli o manifestazioni vietate e divieto di combattimenti tra animali.
Gli indagati sono tutti originari di Noto.
I fatti risalgono a domenica 9 luglio. Alle prime ore del mattino, secondo quanto riferiscono i militari dell’Arma, si e’ tenuta, nella zona collinare del comune siracusano, una corsa clandestina.
Due i cavalli coinvolti che, correndo all’impazzata sotto i colpi di frusta dei guidatori, occupavano l’intera carreggiata della strada mettendo in pericolo i mezzi provenienti dalla direzione opposta, che erano costretti a fermarsi per lasciare passare i protagonisti della corsa.
Un gruppo di giovani a bordo di motorini inseguiva i due equini suonando i clacson per incitarli.
Della corsa i militari dell’Arma hanno saputo grazie ai social network, dove hanno rintracciato i post che preannunciavano l’evento, le foto e i video della gara e i commenti degli spettatori.
Ritrovati anche i due cavalli protagonisti della corsa. Sono in corso perquisizioni insieme ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanita’ di Ragusa e al personale del servizio veterinario dell’Asp di Siracusa per verificare lo stato di salute degli animali, controllarne le condizioni di custodia ed accertare l’eventuale uso di farmaci dopanti.
Agenzia Italpress