Città del Messico, aprile 2016 – Top riders allo start per il secondo appuntamento Global a Città del Messico. Una location particolare, a 2.350 metri di altitudine (contro il metro e due della prima tappa di Miami), dove non mancheranno sei tra i primi dieci del ranking internazionale al debutto sull’erba di Campo Marte. Un’occasione per sollevare anche l’attenzione locale sul mondo dell’equitazione e che vede una partecipazione significativa dei cavalieri di casa.
“Voglio ringraziare tutti quelli che hanno collaborato a questa nuova partnership per portare questo sport ai suoi massimi livelli a Città del Messico” ha detto Jan Tops, patron del Longines Global Champions Tour alla conferenza di presentazione a Palacio de Hierro.
Nella starting list ci sono dunque tutti quelli che contano: il numero tre Scott Brash (GBR), il numero sei Kent Farrington (USA), il numero sette, otto e nove con Gregory Wathelet (BEL), Bertram Allen (IRL) e Kevin Staut (FRA). Ancora Jessica Mendoza (GBR), Ben Maher (GBR), Rolf-Göran Bengtsson (SWE), Daniel Deusser (GER), Steve Guerdat (SUI), Emanuele Gaudiano (ITA), Jane Richard Philips (SUI) and John Whitaker (GBR), lo Sceicco Ali Bin Khalid Al Thani (QAT), Christian Ahlmann (GER) e Maikel van der Vleuten (NED).
A trionfare due settimane fa nel GP in Florida è stata la moglie di Jan Tops, Edwina Tops-Alexander in sella a Lintea Tequila, ora al comando della classifica provvisoria della serie e determinata a continuare nella stessa direzione: “Beh credo proprio che Lintea Tequila piaccia il Messico!”, ha scherzato l’amazzone australiana.
In programma in parallelo al CSI5* anche il CSI2*, che ha avuto inizio nella giornata di giovedì 14 aprile e ha visto ai nastri di partenza una 135 a tempo vinta dal colombiano John Perez in sella a Chianti Classico (da Numero Uno) fermando il cronometro a 55.34 secondi. Dietro di lui, il messicano Alejandro Mills su Carlos 519 (da Calido Ass) e il brasiliano Rodrigo Lambre insieme a Contecord (da Contefino).
A dominare, invece, la grossa del due stelle, la 145 a fasi, è stato un incontrastato Messico (vista anche la maggioranza degli iscritti) con tre atleti autoctoni: Fernando Martinez S. ha chiuso, infatti, in 29.09 secondi montando lo stallone Cor Bakker (da Quidam de Revel), e si è lasciato dietro Alejandro Mills su Bartender (da Cardento ) e Martin Alejandro Jimenez Valdivia con Trebon de la Nutria (da Quidam de Rêvel).
Il CSI5*è, invece, al via nella giornata di oggi, venerdì 15, con due prove in programma: la 145 a fasi e la 150 a barrage.
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15 aprile 2016